Mitzi Green, pseudonimo di Elizabeth Keno (Bronx, 22 ottobre 1920 – Huntington Beach, 24 maggio 1969), è stata un'attrice statunitense, attiva come attrice bambina al cinema tra il 1929 e il 1932 e poi nel musical a Broadway.
Seguendo un apprendistato condiviso da molti altri attori bambini del tempo, Mitzi Green iniziò giovanissima la sua carriera nel vaudeville al fianco dei propri genitori[1]. Il nome "Little Mitzi" le fu dato in onore di Mitzi Hajos, celebre attrice di vaudeville del tempo[2].
Una piccola parte nel film Marriage Plaground (1929) le fu sufficiente per farsi notare e ottenere un contratto triennale con la Paramount, portando sul grande schermo le sue doti di interprete di vaudeville. In Galas de la Paramount (1930) imitò sulla scena Helen Kane e Maurice Chevalier e si esibì come cantante in Girl Crazy (1932). Come attrice bambina la si ricorda soprattutto per la sua interpretazione di Becky Thatcher in Tom Sawyer (1930) e Huckleberry Finn (1931), accanto a Jackie Coogan, Junior Durkin e Jackie Searl, e come protagonista di Little Orphan Annie (1932).
A 14 anni, con un ruolo di soubrette nel musical Transatlantic Merry-Go-Round (1934), la Green passò a una nuova fase nella propria carriera, dedicandosi al musical. Nel 1937 apparve a Broadway nel cast originale del musical Babes In Arms di Richard Rodgers e Lorenz Hart, in cui interpretò due brani musicali divenuti famosi: My Funny Valentine e The Lady Is a Tramp. Altre sue interpretazioni a Broadway includono Walk With Music (1940) di Hoagy Carmichael e Johnny Mercer e Billion Dollar Baby (1945-46) di Betty Comden e Adolph Green.
Sposatasi nel 1942 con il regista Joseph Pevney, si ritirò dalle scene per dedicarsi alla famiglia e ai figli. Tornò brevemente al cinema agli inizi degli anni Cinquanta nei film Gianni e Pinotto al Polo Nord (1952) e Paradiso notturno (1952). Nel 1955 partecipò con Virginia Gibson e Gordon Jones alla sitcom So This Is Hollywood. Il suo ultimo impegno di rilievo nel mondo dello spettacolo fu la tournée americana di Gypsy: A Musical Fable di Jule Styne, nel 1961[3]. Da allora la sua presenza si limitò ad alcuni eventi celebrativi e alla partecipazione come ospite nei talk show.
Morì nel 1969 di cancro, a 48 anni, lasciando il marito e quattro figli. È sepolta all'Eden Memorial Park a Mission Hills (Los Angeles), dove l'iscrizione funeraria la ricorda come "loving wife and mother"[4].
Controllo di autorità | VIAF (EN) 13859283 · ISNI (EN) 0000 0000 8428 395X · LCCN (EN) n88100827 · GND (DE) 142047953 |
---|