Monte Catalfano | |
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La vetta del Monte Catalfano | |
Stato | Italia |
Regione | Sicilia |
Provincia | Palermo |
Comune | Bagheria |
Altezza | 376 m s.l.m. |
Prominenza | 325 m |
Coordinate | 38°06′22.71″N 13°31′27.97″E |
Mappa di localizzazione | |
Il Monte Catalfano è una montagna della Sicilia occidentale, in provincia di Palermo.
L'etimologia, di matrice araba, è incerta: la prima parte è riconducibile all'arabo qal'at, mentre il secondo elemento potrebbe derivare da ḥalfān, «giuramento»[1]. Attestato nel 1573 come Ialfano dal geografo Tommaso Fazello, durante il XVII secolo il toponimo risulta nell'attuale forma Catalfano.
La montagna, di natura calcarea, si protende nel Mar Tirreno con il promontorio di Capo Zafferano. Nel corpo roccioso si aprono alcune profonde cavità (gli zubbi) che accolgono importanti popolazioni entomologiche. Tra questi, lo Zubbio di Cozzo San Pietro, la Grotta dell'Eremita e la Grotta di Cala dell'Osta.
La flora, tipicamente mediterranea, annovera Chamaerops humilis, Pistacia lentiscus, Euphorbia dendroides, Artemisia arborescens e numerose specie di orchidee (Ophrys bombyliflora, Ophrys mirabilis, Ophrys lunulata, Ophrys oxyrrhynchos, Ophrys explanata, Neotinea commutata e Orchis brancifortii).
L'avifauna comprende, tra l'altro, il falco pellegrino, il gheppio, la poiana, il piccione selvatico, la tortora dal collare e il cardellino.