Morane-Saulnier MS.500 Criquet | |
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Un Morane-Saulnier MS.505 Criquet, evoluzione a motore radiale dell'MS.500, al Salone aeronautico di Berlino - ILA 2006 | |
Descrizione | |
Tipo | aereo da collegamento aereo da ricognizione |
Equipaggio | 2 |
Costruttore | Morane-Saulnier |
Data primo volo | 1942 |
Data entrata in servizio | 1944 |
Utilizzatore principale | Armée de l'air |
Altri utilizzatori | Toap Akas Khemarak Phoumin Không lực Việt Nam Cộng hòa |
Esemplari | 214 [1] |
Dimensioni e pesi | |
Tavole prospettiche | |
Lunghezza | 9,87 m |
Apertura alare | 14,25 m |
Altezza | 3,06 m |
Superficie alare | 26,0 m² |
Peso a vuoto | 860 kg |
Peso carico | 1 260 kg |
Peso max al decollo | 1 325 kg |
Propulsione | |
Motore | un Salmson-Argus AS 10 R |
Potenza | 240 CV (176,5 kW) |
Prestazioni | |
Velocità max | 210 km/h |
Tangenza | 5 900 m |
dati tratti da Aviafrance[2] integrati dove indicato | |
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Il Morane-Saulnier MS.500 Criquet (locusta in francese) era un monoplano ad ala alta a semisbalzo prodotto nelle ultime fasi e dopo la fine della seconda guerra mondiale dalla francese Morane-Saulnier.
Durante la seconda guerra mondiale la produzione dei velivoli bellici nella Germania nazista per la Luftwaffe era assegnata a diverse aziende aeronautiche, sia nel territorio nazionale che in quelli occupati. In Francia tra le altre era stata requisita la Morane-Saulnier a cui era stata assegnata la costruzione del noto velivolo STOL Fieseler Fi 156 Storch.
L'MS.500 è in sostanza l'esatta copia dello Storch continuato a essere prodotto per le sue eccellenti qualità anche dopo la liberazione della Francia da parte degli alleati. Alla fine del conflitto mondiale la produzione del modello continuò finché la disponibilità dei motori Argus As 10 C non si esaurì, divenendo capostipite di una serie di velivoli evoluti a cui furono applicate nuove motorizzazioni.