Tra i fondatori del Cinema Novo, movimento di rinnovamento della cinematografia brasiliana che, influenzato dal neorealismoitaliano, dalla Nouvelle Vaguefrancese e dal cinema d'avanguardiasovietico, elaborò un modo del tutto nuovo di guardare e ritrarre la realtà del Paese, maturò la vocazione artistica dopo aver conseguito la laurea in Diritto a San Paolo. Il primo film da lui diretto, Rio 40 graus, fu, nel 1955, l'antesignano della corrente; nel 1963Vidas sêcas, sull'odissea di una famiglia contadina del Nordeste, ne fu uno dei vertici artistici.
Il mutamento di regime in Brasile lo costrinse a rifugiarsi nella metafora; ma in film come Fome de amor (1968), Um asilo muito louco (1970), O amuletu de Ogun (1974), Tenda dos milagros (1977), le allusioni politiche, per quanto cifrate, appaiono evidenziate da un linguaggio molto immaginativo e da un umorismo nero lucido e pertinente.