Gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio sono una iniziativa delle Nazioni Unite

Gli obiettivi di sviluppo del millennio (OSM) (Millennium Development Goals o MDG, o più semplicemente "Obiettivi del Millennio") delle Nazioni Unite sono otto obiettivi che tutti i 193 stati membri dell'ONU si sono impegnati a raggiungere per l'anno 2015. La Dichiarazione del Millennio delle Nazioni Unite, firmata nel settembre del 2000, impegna gli stati a:

  1. sradicare la povertà estrema e la fame nel mondo
  2. rendere universale l'istruzione primaria
  3. promuovere la parità dei sessi e l'autonomia delle donne
  4. ridurre la mortalità infantile
  5. migliorare la salute materna
  6. combattere l'HIV/AIDS, la malaria e altre malattie
  7. garantire la sostenibilità ambientale
  8. sviluppare un partenariato mondiale per lo sviluppo

Ciascuno degli obiettivi ha specifici target dichiarati e date precise per il raggiungimento degli stessi. Per accelerare i progressi, i ministri delle Finanze dei paesi del G8 hanno deciso nel giugno 2005 di fornire fondi sufficienti alla Banca Mondiale, al Fondo monetario internazionale (FMI) e alla Banca africana di sviluppo (ADB) per annullare di un ulteriore 40-55000000000 $ il debito da parte dei Paesi poveri fortemente indebitati (HIPC) per consentir loro di destinare nuove risorse ai programmi sociali per migliorare la salute e l'istruzione e per alleviare la povertà.

Il dibattito riguardo all'adozione degli MDG è stato incentrato sulla mancanza di analisi e giustificazione dietro gli obiettivi scelti, la difficoltà o la mancanza di misure per alcuni degli obiettivi e l'avanzamento irregolare verso il raggiungimento degli stessi. Sebbene gli aiuti dei paesi sviluppati per raggiungere gli OSM sono in crescita negli ultimi anni, più della metà degli aiuti è rivolta verso la cancellazione del debito dovuto da parte dei paesi poveri, il denaro rimanente viene versato in caso di catastrofi naturali e aiuti militari, che non creano ulteriore sviluppo.

I progressi verso il raggiungimento degli obiettivi non sono stati uniformi. Alcuni paesi hanno raggiunto molti degli obiettivi, mentre altri non sono sulla buona strada per realizzare neanche uno qualsiasi. La conferenza delle Nazioni Unite del settembre 2010 ha esaminato i progressi compiuti fino ad oggi e ha terminato i lavori con l'adozione di un piano d'azione globale per raggiungere gli otto obiettivi di lotta alla povertà fissando il 2015 come data ultima stabilita. Ci sono stati anche nuovi impegni che prefiggono il miglioramento della salute di donne e bambini, e nuove iniziative nella lotta mondiale contro la povertà, la fame e le malattie.

Tra le Organizzazioni volte a conseguimento di tali obiettivi, vi sono la Campagna del Millennio delle Nazioni Unite, Millennium Promise Alliance, il Progetto Povertà Globale, The Micah Challenge, 8 Visions of Hope, il video channel "8 gol x 8 Millennium Development Goals" poi 21 Videos about 21 MDGs Targets using Arcade C64 videogames e il progetto Gioventù in Azione "Cartoons in Action" Archiviato il 2 novembre 2013 in Internet Archive.[1]

Obiettivo

[2]

1. Sradicare la povertà estrema

2. Rendere universale l'istruzione primaria

3. Promuovere la parità dei sessi e l'autonomia delle donne

4. Ridurre la mortalità infantile

5. Migliorare la salute materna

6. Combattere l'HIV/AIDS, la malaria ed altre malattie

7. Garantire la sostenibilità ambientale

8. Sviluppare un partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile

Indicatori ufficiali

Obiettivo 1.A

Obiettivo 1.B

Obiettivo 1.C

Obiettivo 2.A

Obiettivo 3.A

Obiettivo 4.A

Obiettivo 5.A

Obiettivo 5.B

Obiettivo 6.A

Obiettivo 6.B

Obiettivo 6.C

Obiettivo 7.A

Obiettivo 7.B

Obiettivo 7.C

Obiettivo 7.D

Obiettivo 8.A

Obiettivo 8.B

Obiettivo 8.C

Obiettivo 8.D

Rete ODA, PMS totale e percentuale del PIL OCSE / DAC dei paesi donatori Percentuale del totale di settore allocabile ODA di OCSE / DAC dei paesi donatori a servizi sociali di base (istruzione di base, assistenza sanitaria di base, nutrizione, acqua potabile e servizi igienici) Percentuale dell'APD bilaterale di OCSE / DAC dei paesi donatori che si svincolano ODA ricevuti dai paesi preclusi allo sviluppo, come parte dei loro GNIS ODA ricevuti in piccoli Stati insulari in via di sviluppo come parte dei loro GNIS

Percentuale delle importazioni dei paesi sviluppati (in base al valore ad esclusione delle armi) provenienti da Paesi in via di sviluppo e da paesi meno sviluppati, in esenzione dai dazi doganali Tariffe medie imposte dai paesi sviluppati sui prodotti agricoli, tessili e di abbigliamento da paesi in via di sviluppo Una stima del supporto agricolo per i paesi OCSE PIL come percentuale della loro GDP Proporzione dell'ODA fornita per aiutarli a costruire una propria capacità commerciale

Numero totale di paesi che hanno raggiunto i loro punti di aspettativa HIPC e di quelli che hanno raggiunto i loro punti di completamento HIPC (cumulativo) La riduzione del debito nell'ambito dell'iniziativa HIPC, utilizzo del debito per quanto riguarda la percentuale delle esportazioni di beni e servizi

Obiettivo 8.E

Obiettivo 8.F

Note

  1. ^ Cartoons inAction - YouTube
  2. ^ Fonte: Divisione statistica delle Nazioni Unite - Lista ufficiale degli indicatori dei MDG (EN)
  3. ^ In inglese "own-account workers"; vedere anche la definizione dettagliata secondo l'Organizzazione internazionale del lavoro

Voci correlate

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