Palaeocarcharias | |
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Fossile di Palaeocarcharias stromeri | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Superclasse | Gnathostomata |
Classe | Chondrichthyes |
Sottoclasse | Elasmobranchii |
Ordine | Orectolobiformes |
Genere | Palaeocarcharias |
Specie | P. stromeri |
Palaeocarcharias stromeri è un pesce cartilagineo estinto, appartenente agli elasmobranchi. Visse nel Giurassico superiore (Kimmeridgiano, circa 150 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Europa (Germania, Francia).
L'aspetto di questo piccolo squalo doveva essere piuttosto simile a quello degli attuali orectolobidi, squali che solitamente vivono sul fondo. Il corpo era relativamente appiattito e dal profilo fusiforme. La dentatura, però, era molto diversa da quella degli orectolobidi: Palaeocarcharias possedeva infatti denti dalle cuspidi alte e di forma simile a quella dei denti dei lamniformi. La dentatura mostra una notevole eterodontia lineare e graduale.
Non è chiaro a quale gruppo di squali appartenesse Palaeocarcharias. Inizialmente, data la sua dentatura, venne ascritto ai lamniformi, ma analisi più recenti lo hanno classificato come un membro degli orectolobiformi, dei carcariniformi o addirittura di un gruppo a sé stante (Palaeocarchariformes). Palaeocarcharias potrebbe essere un rappresentante basale degli orectolobiformi dotato di una dentatura assai specializzata, convergente con quella dei lamniformi. I resti fossili di Palaeocarcharias sono stati ritrovati nei famosi giacimenti di Solnhofen ed Eichstätt in Germania e di Čerín in Francia.