Philip Brophy (Reservoir, 1959) è un artista, scrittore, regista e musicista australiano[1], membro fondatore del gruppo di musica sperimentale Tsk Tsk Tsk e autore di saggi su horror, sesso, exploitation, suono e musica al cinema e animazione giapponese[2].

È conosciuto in particolare per le sue opere di videoarte[3][4] e per il melt movie Body Melt[5]. Il suo stile viene definito come un incrocio tra "la patina lucida della pop art e la grana sudicia del cinema dell'orrore"[6].

Biografia

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Filmografia parziale

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Regista

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Compositore

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Pubblicazioni

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Note

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  1. ^ (EN) Daniel Palmer, Philip Brophy, su Frieze, 1º gennaio 2001.
  2. ^ (EN) Philip Brophy, su Jolt Arts.
  3. ^ (EN) Philip Brophy Vox and Fluorescent, su Institute of Modern Art Brisbane. URL consultato il 5 dicembre 2022.
  4. ^ (EN) Helen Hughes, Philip Brophy, su Artforum. URL consultato il 5 dicembr 2022.
  5. ^ "Al film Body Melt, del regista, compositore e scrittore Philip Brophy, uno dei più promettenti filmmakers della Nuova Zelanda, va sicuramente il premio per il film più disgustoso e ributtante dell'intero Fantafestival", in Fantafestival 1994, su Cineforum, 1994, p. 25.
  6. ^ (EN) Andrew Frost, Philip Brophy, su Scanlines. URL consultato il 5 dicembre 2022.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN262356130 · ISNI (EN0000 0001 1439 9225 · Europeana agent/base/156447 · LCCN (ENn00026559 · GND (DE138149143 · BNF (FRcb15617552d (data) · NDL (ENJA01031694