Piero Rattalino (Fossano, 18 marzo 1931Imola, 6 aprile 2023) è stato un pianista, musicologo e critico musicale italiano.

Biografia

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Si diplomò da privatista in pianoforte al conservatorio di Parma nel 1949 sotto la guida di Guglielmo Antoniotti, allievo di Carlo Vidusso[1] e, nello stesso conservatorio, in composizione nel 1953 sotto la guida di Luigi Perrachio. Insegnò pianoforte nei licei musicali e nei conservatori di Cagliari (1953), Trieste (1955-62), Parma (1963-64). Dal 1964[2] al 1996 fu titolare della cattedra di pianoforte principale al conservatorio di Milano. Dal 1987 fu professore di pianoforte all'accademia "Incontri col Maestro" di Imola e dal 1993 dell'accademia di Portogruaro. Per alcuni anni impartì un corso di drammaturgia musicale all'Università di Trieste. Tenne inoltre corsi e masterclass di pianoforte alla Hamamatsu International Piano Academy. Tra gli allievi, Simone Pedroni Davide Franceschetti Stefania Passamonte Maurizio Baglini Alessandro Taverna e Ramin Barhami.

Dal 1967 al 1970 fu direttore artistico dell'Istituzione Universitaria dei Concerti (IUC) di Roma, del Teatro Comunale di Bologna (1971-77), del Carlo Felice di Genova (1978-80), del Regio di Torino (1981-91), del Massimo "Bellini" di Catania (1994-2006). Dal 1988 al 1990 fu consulente artistico del Festival Verdi di Parma e dal 1981 del Festival Internazionale Pianistico "Arturo Benedetti Michelangeli" di Brescia e Bergamo.

Fu membro delle commissioni giudicatrici dei concorsi pianistici di Bolzano, Salisburgo, Vercelli, Milano, Fort Worth, Hamamatsu e altri.

Fu il direttore della rivista "Symphonia" edita dalla casa discografica Ermitage.

Era Presidente Onorario dell'Accademia Musicale Praeneste.

Autorevole studioso del pianoforte, pubblicò numerosi libri sull'argomento, sia dal punto di vista della letteratura pianistica sia dal punto di vista della storia dell'interpretazione, incluse svariate monografie su importanti pianisti del passato; scrisse su diverse riviste di carattere musicale, a cominciare da Piano Time. Collaborò con la rivista «Musica». Curò voci per il New Grove Music Dictionary e per il Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti (DEUMM).

Rattalino è morto ultranovantenne nel 2023 a Imola, città dove si recava periodicamente per tenere seminari e masterclass all'Accademia «Incontri col maestro».

Vita privata

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Fu sposato con la pianista coreana Ilia Kim[3].

Onorificenze

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Medaglia d'oro ai benemeriti della scuola della cultura e dell'arte - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia d'oro ai benemeriti della scuola della cultura e dell'arte
— Roma, 27 luglio 1987.[4]

Opere

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Note

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  1. ^ cfr."Il Galempio", bibl. p.162. L'A. prosegue specificando che proseguì per quattro anni con lo stesso Vidusso.
  2. ^ cfr. "Il Galempio", bibl. p.162
  3. ^ Citata nei ringraziamenti del volume L'interpretazione pianistica, 2008
  4. ^ Medaglia d'oro ai benemeriti della scuola della cultura e dell'arte - RATTALINO M° Piero

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