La pieve di Dongo fu per secoli una ripartizione della provincia di Como e della diocesi di Como.

La pieve

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Dal punto di vista religioso, la dedicazione a Santo Stefano protomartire lascia supporre una fondazione della pieve risalente a non oltre il V secolo.[1]

Sotto il profilo civile, la suddivisione amministrativa della pieve fu razionalizzata dall'imperatrice Maria Teresa che riconobbe i seguenti 8 comuni, tutti con la propria parrocchia:[2]

Note

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  1. ^ AA.VV., Una chiesa tra lago e montagne, p. 72.
  2. ^ Consiglio di Rumo ne aveva anche una seconda in frazione Brenzio.

Bibliografia

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Collegamenti esterni

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