Il potere risolutivo[1] è una grandezza che quantifica la "capacità" di uno spettroscopio di distinguere due linee spettrali con valori di energia molto vicini. Esso è definito come:
dove Ea ed Eb sono i valori di energia delle due linee spettrali. Il potere risolutivo viene anche espresso con l'angolo più piccolo assoluto che può essere risolto.[2]