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Puma nordamericano
Un esemplare nel Wildlife Prairie Park (Illinois)
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
OrdineCarnivora
SottordineFeliformia
FamigliaFelidae
SottofamigliaFelinae
GenerePuma
SpecieP. concolor
SottospecieP. c. couguar
Nomenclatura trinomiale
Puma concolor couguar
(Kerr, 1792)
Sinonimi

Puma concolor costaricensis
(Merriam, 1901)

Areale
Areale in Nordamerica nel 2010 secondo i dati dell'IUCN.

Il puma nordamericano (Puma concolor couguar (Kerr, 1792)) è una sottospecie di puma originaria dell'America settentrionale.[2]

Un tempo comune anche nella parte orientale del continente, è oggi diffuso prevalentemente nella sua metà occidentale. A questa sottospecie appartengono le popolazioni diffuse nel Canada occidentale, negli Stati Uniti occidentali, in Florida, in Messico, in America centrale e, forse, quelle dell'America meridionale a nord-ovest della Cordigliera delle Ande.[3] È il felino più grande dell'America settentrionale, in quanto il giaguaro nordamericano è leggermente più piccolo.[4][5] La sottospecie comprende anche il puma orientale, ormai scomparso, e la cosiddetta «pantera della Florida», un tempo considerate sottospecie a sé.

Tassonomia

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P. c. cougar è stata riconosciuta come sottospecie valida dalla Cat Classification Taskforce del Cat Specialist Group della IUCN nel 2017. In passato gli esemplari dell'America centrale venivano trattati come una sottospecie distinta, denominata P. c. costaricensis.[3][6]

Descrizione

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Un esemplare in Costa Rica.

Il puma nordamericano ha un mantello uniforme color marrone chiaro e un peso che varia tra 25 e 80 kg.[7] Le femmine pesano in media 50 kg, quanto i giaguari della riserva della biosfera di Chamela-Cuixmala sulla costa pacifica del Messico.[5]

Distribuzione e habitat

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Il puma nordamericano occupa un areale molto vasto ed è presente in vari tipi di habitat.[7] Ne esistono ancora diverse popolazioni che prosperano negli Stati Uniti occidentali, nella Florida meridionale e nel Canada occidentale, ma in passato era presente anche in gran parte delle regioni orientali degli Stati Uniti, da dove è scomparso agli inizi del XX secolo. Negli stessi anni il puma scompariva anche dal Michigan. Attualmente le prove indicano che la specie sia in aumento in Messico, dove la popolazione potrebbe divenire florida negli anni a venire. Alcuni scienziati ritengono che possano esistere piccole popolazioni relitte (circa 50 individui in tutto) sugli Appalachi e nel Canada orientale.[8] Il recente ritrovamento di campioni in trappole per peli posizionate nel parco nazionale di Fundy nel Nuovo Brunswick ha confermato l'esistenza di almeno tre puma nella regione.[8] La Ontario Puma Foundation stima che ci siano attualmente 850 puma nell'Ontario.

Avvistamenti negli Stati Uniti orientali

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Gli avvistamenti di puma negli Stati Uniti orientali si susseguono tuttora, nonostante la specie sia stata ufficialmente dichiarata estinta nella regione.

Un puma nella neve presso il North Cedar Brook a Boulder (Colorado)
Un esemplare al Beulah Wildlife Management Unit nella contea di Malheur (Oregon)

Sebbene il luogo di provenienza degli esemplari in questione sia sconosciuto, alcuni esperti di puma ritengono che si tratti, almeno in alcuni casi, di animali in cattività appositamente liberati o fuggiti.[15]

Biologia

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Il puma nordamericano di solito caccia di notte e talvolta percorre lunghe distanze in cerca di cibo. La femmina dà alla luce una cucciolata composta in media da tre piccoli.[7] È un predatore veloce, in grado di cambiare facilmente direzione con grande abilità durante gli inseguimenti.[6] A seconda dell'abbondanza di prede, come i cervi, condivide le stesse prede del giaguaro in America centrale o settentrionale.[16] Altri predatori presenti nel suo areale sono il grizzly e l'orso nero.[17] È noto che i puma predano i cuccioli di orso.[18] I puma del Gran Bacino danno anche la caccia ai cavalli inselvatichiti.[19]

La rivalità tra il puma e il grizzly è da sempre un argomento popolare nel folklore nordamericano. In passato furono addirittura organizzati dei combattimenti tra di loro, mentre scontri avvenuti in natura sono stati segnalati da osservatori occasionali, nativi compresi.[20]

Conservazione

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Anche se i programmi di conservazione del puma sono diminuiti a favore di quelli del giaguaro, «più attraente», esso viene cacciato meno frequentemente, perché la sua pelliccia è priva di macchie ed è quindi meno desiderabile agli occhi dei cacciatori.[6]

Note

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  1. ^ Puma concolor, su explorer.natureserve.org.
    «Canada: N5, United States: N5»
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Puma concolor couguar, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ a b A. C. Kitchener, C. Breitenmoser-Würsten, E. Eizirik, A. Gentry, L. Werdelin, A. Wilting, N. Yamaguchi, A. Y. Abramov, P. Christiansen, C. Driscoll, J. W. Duckworth, W. Johnson, S.-J. Luo, E. Meijaard, P. O’Donoghue, J. Sanderson, K. Seymour, M. Bruford, C. Groves, M. Hoffmann, K. Nowell, Z. Timmons e S. Tobe, A revised taxonomy of the Felidae: The final report of the Cat Classification Task Force of the IUCN Cat Specialist Group, in Cat News, Special Issue 11, 2017, pp. 33-34.
  4. ^ J. Barrett, Cougar, Blackbirch Press, 1998, ISBN 1567112587.
  5. ^ a b Rodrigo Nuanaez, Brian Miller e Fred Lindzey, Food habits of jaguars and pumas in Jalisco, Mexico, in Journal of Zoology, vol. 252, n. 3, 2000, pp. 373-379, DOI:10.1111/j.1469-7998.2000.tb00632.x. URL consultato l'8 agosto 2006.
  6. ^ a b c Cougar Subspecies, su panthera.org, Panthera. URL consultato il 30 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 31 maggio 2014).
  7. ^ a b c Mel Sunquist e Fiona Sunquist, Wild Cats of the World, The University of Chicago Press, 2002, p. 452, ISBN 0-226-77999-8.
  8. ^ a b Le Duing Lang, Nathalie Tessier, Marc Gauthier, Renee Wissink, Hélène Jolicoeur e François-Joseph Lapointe, Genetic Confirmation of Cougars (Puma concolor) in Eastern Canada, in Northeastern Naturalist, vol. 20, n. 3, settembre 2013, pp. 383-396, DOI:10.1656/045.020.0302.
  9. ^ Hills Mountain Lion May Have Migrated To Wisconsin, su CougarNetwork. URL consultato l'11 giugno 2007 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2008).
  10. ^ Cougars in Wisconsin, su wisconsinoutdoorfun.com. URL consultato il 22 novembre 2013.
  11. ^ Cougars in Tennessee - TN.Gov, su tn.gov. URL consultato il 7 giugno 2016 (archiviato il 1º dicembre 2017).
  12. ^ Jeremy Manier e Tina Shah, Cops kill cougar on North Side, su Chicago Tribune, 15 aprile 2008. URL consultato il 15 aprile 2008.
  13. ^ Times Staff, Cougar shot in Whiteside County, su qctimes.com, 22 novembre 2013. URL consultato il 26 novembre 2013.
  14. ^ Mountain lion killed in Conn. had walked from S. Dakota, su Content.usatoday.com, 26 luglio 2011. URL consultato il 29 dicembre 2012.
  15. ^ Northeast Confirmation Reports, su CougarNetwork. URL consultato l'11 giugno 2007 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2007).
  16. ^ Carmina E. Gutiérrez-González e Carlos A. López-González, Jaguar interactions with pumas and prey at the northern edge of jaguars' range, in PeerJ, vol. 5, 2017, pp. e2886, DOI:10.7717/peerj.2886, PMC 5248577, PMID 28133569.
  17. ^ Richard Grant, The Return of the Great American Jaguar, su Smithsonian Magazine, ottobre 2016.
  18. ^ C. Servheen, S. Herrero e B. Peyton, Bears: Status Survey and Conservation Action Plan (PDF), Missoula, Montana, IUCN/SSC Bear Specialist Group, 1999, ISBN 978-2-8317-0462-3.
  19. ^ Joshua Rapp Learn, JWM: Cougars prey on feral horses in the Great Basin, su The Wildlife Society, 20 agosto 2021.
  20. ^ Tracy Irwin Storer e Lloyd Pacheco Tevis, California Grizzly, University of California Press, 1996, pp. 71-151, ISBN 978-0-520-20520-8.

Bibliografia

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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