Rima (plurale: rimae) è un termine latino che significa "frattura"; è utilizzato comunemente nel campo dell'esogeologia per designare formazioni geologiche presenti sulla superficie della Luna simili a fenditure nel terreno. Generalmente le dimensioni di una rima vanno da parecchi chilometri in larghezza a centinaia di chilometri in lunghezza. Le strutture maggiori di questo tipo sono le Rimae Pettit e le Rimae Riccioli, che si estendono entrambe per oltre 400 km sul suolo della Luna, tuttavia questo termine viene utilizzato per descrivere formazioni simili sui suoli di Marte, Venere e di parecchi satelliti naturali, vista la grande somiglianza.
Esistono tre tipi di rimae sulla superficie lunare:
Le cause precise per cui si formano le rimae non sono ancora state determinate. Le teorie più in voga includono in un qualche punto dell'evoluzione erosione, collasso di tunnel di lava e attività tettonica. Le somiglianze fra le rimae sulla Luna e sui pianeti del Sistema Solare suggeriscono l'esistenza di un meccanismo comune, non ancora scoperto.
Rimae sulla Luna:[1]