Ritratto di maggio
AutoreDomenico Rea
1ª ed. originale1953
Genereromanzo
Lingua originaleitaliano
Ambientazionecittà di X., Campania, anni Venti

Ritratto di maggio è un romanzo breve dell'autore italiano Domenico Rea del 1953.

Trama

Nicolino è un bambino di sei anni che inizia a frequentare le scuole elementari nella sua città (indicata con "X." nel testo). Oltre ai bambini del suo rione che già conosce e che sono i suoi compagni di giochi (tra i quali spicca in particolare il suo amico Belgiorno) trova nella sua classe i rampolli di famiglie agiate (come, ad esempio, Fioravanti e Balestra) e i figli di popolani particolarmente miseri (come Caprioni e Rozza). Il maestro, un uomo giovane, ambizioso e severo, si sforza di mantenere una certa imparzialità nei confronti dei suoi scolari ma inevitabilmente è portato ad avere un occhio di riguardo verso quelli provenienti dalle classi sociali più elevate. Nicolino, da parte sua, è attratto dalle belle case e dalle disponibilità di giocattoli e buon cibo dei suoi compagni più ricchi, ma ne vede anche i difetti, così come commisera le condizioni di quelli più sfortunati.

Alla fine dell'anno scolastico, un ispettore ministeriale venuto in visita loda l'operato del maestro e gli garantisce che non sarà oggetto di eventuali trasferimenti sgraditi.

Personaggi

Edizioni

Note

  1. ^ a b Domenico Rea, Ritratto di Maggio, cap. II.
  2. ^ Domenico Rea, Ritratto di maggio, cap. VII.
  3. ^ Il titolo di professore gli è attribuito per rispetto dalla voce popolare.
  4. ^ Domenico Rea, Ritratto di maggio, cap. VIII.
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