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Sambucus
Sambucus nigra
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superasteridi
(clade)Asteridi
(clade)Euasteridi
(clade)Campanulidi
OrdineDipsacales
FamigliaViburnaceae
GenereSambucus
L.
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineDipsacales
FamigliaCaprifoliaceae
GenereSambucus
Specie

Sambucus L. è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Viburnacee[1].

Descrizione

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Comprende specie arbustive di medio-grandi dimensioni, talvolta in forma di piccolo albero con altezza di 5-10 metri. Presenta rami con midollo molto grosso, bianco, leggerissimo e compatto. La corteccia dei rami stessi presenta rade e grosse lenticelle.

Le foglie sono opposte, imparipennate, di solito con 5 foglioline ovato-lanceolate ed appuntite, seghettate ai margini.

I fiori sbocciano in primavera-estate, sono piccoli, odorosi, biancastri, a 5 lobi petaliformi, riuniti numerosissimi in infiorescenze ombrelliformi molto ampie.

I frutti sono piccole bacche globose nero-violacee (S. nigra) o rosse (S. racemosa) che contengono un succo di colore viola-porporino scuro che viene impiegato per colorare vini e come esca per la pesca dei cavedani. La maturazione delle bacche va da inizio agosto a metà settembre.

Tassonomia

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Comprende le seguenti specie:[1]

Usi

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Grappolo di frutti di sambuco

Attenzione a non confondere le specie più comuni, cioè il S. nigra, con il S. ebulus, altrettanto diffuso e con areale simile al S. nigra, ma le cui parti sono tutte notevolmente più tossiche se ingerite in quantità anche modeste.

Tossicità

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Tutte le parti della pianta sono tossiche per la presenza di cianuro e vari alcaloidi. Fanno eccezione i fiori e le bacche mature, ma non i semi al loro interno. Nella preparazione di confetture la cottura o la macerazione delle bacche sono sufficienti a far sì che i composti cianogenetici si volatilizzino completamente. Nel caso di un'ingestione accidentale i sintomi dell'intossicazione sono gli stessi dati dall'ingestione delle mandorle amare che egualmente contengono composti cianogenetici. Questa tossicità non ha ''effetto'' su alcuni pesci, come i cavedani. Infatti le bacche di sambuco vengono usate anche come esca per questa specie di pesce.[2]

Note

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  1. ^ a b (EN) Sambucus, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 20/5/2024.
  2. ^ (EN) Nova Scotia Museum Website, Poison plant section, Nova Scotia Museum - Poisonous plants Archiviato il 23 novembre 2008 in Internet Archive.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàThesaurus BNCF 51256 · LCCN (ENsh85117016 · GND (DE4136385-1 · BNF (FRcb12370173w (data) · J9U (ENHE987007553578105171
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