Sassofono contralto | |
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Un sassofono contralto | |
Informazioni generali | |
Origine | Francia |
Invenzione | 1841 |
Inventore | Adolphe Sax |
Classificazione | 422.212-71 Aerofoni ad ancia semplice |
Famiglia | Sassofoni |
Uso | |
Musica jazz e black music Bande musicali | |
Estensione | |
Le note reali sono una sesta maggiore più basse rispetto a quelle scritte.
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Il sassofono contralto, a volte abbreviato alto, è la voce di contralto della famiglia dei sassofoni.
Tra tutti gli strumenti della famiglia, è quello che offre il miglior compromesso tra dimensioni, peso, imboccatura, ergonomia delle mani e problemi d'intonazione. Infatti è il sax virtuoso per eccellenza: la sua espressività nelle mani di un bravo strumentista è duttile, la sua agilità come quella dei flauti, oltre al poter raggiungere un'elevata intensità; le sue applicazioni musicali sono molteplici.
Si tratta di uno strumento traspositore in Mi♭. La sua estensione reale va dal Re♭2 al La4, ma, come per tutti i sassofoni, viene scritta dal Si♭2 al Fa♯5.
È stato inventato dal belga Adolphe Sax nel 1841 con l'intento di riunire ottoni e legni. Inizialmente creato per uso bandistico ebbe molto successo nell'ambito del jazz per le sue capacità espressive.