Lo stile libero è una specialità delle competizioni di nuoto.
Il regolamento non pone restrizioni alla tipologia dell'azione che i nuotatori intraprendono, rispettando solamente alcune regole generali:
Quello che nell'immaginario comune erroneamente si ritiene essere e si denomina come lo "stile libero" in realtà è il crawl, che consiste in un movimento pressoché alternato delle braccia accompagnato da una propulsione continua degli arti inferiori (di norma si fanno 3 movimenti delle braccia prima di respirare, mentre gli arti inferiori sono sempre in movimento), effettuato in posizione orizzontale sull'acqua e con il viso rivolto verso il basso guardando il pavimento della vasca della piscina. In realtà, nelle gare di stile libero la scelta di quale stile utilizzare è completamente a discrezione del nuotatore, anche se essendo il crawl lo stile più propulsivo al minor costo energetico praticamente è l'unico usato in questo tipo di gara.
Oltre al crawl, nel passato per le prove a stile libero veniva adottato lo stile overarm o trudgen.
Il nuotatore che pratica lo stile libero è detto "stilliberista".[3]