Stracciatella | |
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Origini | |
Altri nomi | tardura, minestra del Paradiso |
Luogo d'origine | Italia |
Regioni | Lazio Romagna Marche Abruzzo |
Dettagli | |
Categoria | primo piatto |
Ingredienti principali |
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La stracciatella è un tipico piatto della cucina romana, romagnola, marchigiana e abruzzese, consistente in una zuppa a base di uova con aggiunta di Parmigiano-Reggiano grattato, sale, pepe, noce moscata, a volte semolino o pangrattato e cucinata nel brodo. Il nome deriva dal fatto che il composto di uova all'interno del brodo prenda la forma di piccoli straccetti[1].
È un piatto molto conosciuto anche in Romagna (tardura[2] o minestra del paradiso, descritta da Pellegrino Artusi), e nelle Marche (stracciatella alla pesarese e alla anconetana). In queste due regioni fra gli ingredienti è presente anche il pangrattato.[3]
Una versione simile, seppur con nome diverso, è presente anche nella cucina istriana, dove prende il nome di "pasta butada" cioè buttata, dal fatto che la sua preparazione consiste nel "buttare" nel brodo bollente, aiutandosi con una forchetta, la pastella di farina, uova, burro e grana.[4]