Tarallo | |
---|---|
Tarallini | |
Origini | |
Luogo d'origine | Italia |
Regioni | Calabria Campania Basilicata Lazio Molise Puglia Sicilia |
Dettagli | |
Categoria | piatto unico |
Riconoscimento | P.A.T. |
Settore | paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria |
Il tarallo o tarallino è un prodotto da forno tipico dell'Italia meridionale. Ha origini antiche: ritrovamenti di resti carbonizzati sono stati rinvenuti ad Oria (BR) negli anni '70 presso il santuario di Monte Papalucio.[1]
Il prodotto assume numerose varianti dettate dalla zona di produzione. Principalmente si tratta di un anello di pasta non lievitata cotto in forno. L'impasto base è composto di farina, acqua o vino bianco, olio e sale a cui vengono talora aggiunta degli ingredienti per insaporirlo, come ad esempio i semi di finocchio.
Varianti particolari sono le scaldatielle, tipiche della Puglia, e i biscotti salati all'anice, che hanno un impasto simile ma dimensioni e forme differenti (un cerchio le prime, un 8 i secondi) ed una cottura diversa e peculiare.
I taralli e loro varianti sono riconosciuti prodotti agroalimentari tradizionali italiani dalle seguenti regioni: