The Last Man on Earth
Titolo originaleThe Last Man on Earth
PaeseStati Uniti d'America
Anno2015-2018
Formatoserie TV
Generecommedia, postapocalittico
Stagioni4
Episodi67
Durata22 (episodio)
Lingua originaleinglese
Rapporto16:9
Crediti
IdeatoreWill Forte
Interpreti e personaggi
Doppiatori e personaggi
Produttore esecutivoWill Forte, Seth Cohen
Phil Lord, Chris Miller
Casa di produzione20th Century Fox Television
Lord Miller Productions
The Si Fi Company
Prima visione
Prima TV originale
Dal1º marzo 2015
Al6 maggio 2018
Rete televisivaFox
Prima TV in italiano
Dal28 aprile 2015
Al3 giugno 2018
Rete televisivaFox Comedy

The Last Man on Earth è una serie televisiva statunitense ideata e interpretata da Will Forte e trasmessa dalla Fox a partire dal 1º marzo 2015. Si tratta di una commedia ambientata in un futuro postapocalittico in cui Forte interpreta l'ultimo uomo sulla Terra.

L'episodio pilota è stato scritto e diretto da Phil Lord e Christopher Miller. L'8 aprile 2015 la serie è stata rinnovata per una seconda stagione,[1] mentre il 24 marzo 2016 viene rinnovata per la terza stagione.[2] Il 10 maggio 2017, la serie viene rinnovata per la quarta stagione.[3] Il 10 maggio 2018, viene cancellata dopo quattro stagioni.[4]

Trama

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Prima stagione

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Nel 2020, dopo che una pandemia ha ucciso tutti gli abitanti della Terra, Phil Miller vaga per gli Stati Uniti cercando altri sopravvissuti; dopo non aver trovato nessuno fa ritorno nella sua città natale, Tucson, Arizona; Phil capisce di essere l'ultimo uomo sulla Terra, ma poco prima di suicidarsi in preda alla disperazione e al desiderio di incontrare una donna, compare Carol, una donna brutta, fastidiosa e pedante.

Su insistenza di Carol i due si sposano in modo da poter ripopolare la Terra, ma il giorno dopo incontrano un'altra donna, Melissa, bionda e attraente, per la quale Phil fatica a tenere a bada i suoi desideri, al punto da convincere Carol che lui "deve" fare sesso anche con lei, "per puro scopo di ripopolamento", essendo lui l'unico uomo al mondo.

Ma un giorno, inaspettatamente, una quarta persona giunge a Tucson, dove si sono insediati i tre: Todd, che riesce a trovarli proprio grazie alle scritte lasciate da Phil su vari cartelli ("c'è vita a Tucson") e ai fuochi d'artificio sparati da Phil stesso per impressionare Melissa nel giorno in cui era stato stabilito che avrebbero avuto un rapporto sessuale. L'arrivo di Todd fa sì che Phil non sia più l'ultimo uomo sulla Terra, quindi l'incontro va a monte e Phil diventa invidioso di Todd in quanto questo inizia ben presto una felice relazione con Melissa.

Nel corso della serie altri sopravvissuti giungono a Tucson tra cui Erica, e un uomo chiamato anch'egli Phil Miller, che ben presto si scontrerà con Phil e Todd nella lotta per il comando del gruppo. Alla fine Phil farà delle scelte che lo faranno odiare da tutti e dopo essere stato esiliato viene raggiunto da Carol che vuole stare con lui.

Seconda stagione

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Tre anni dopo l'esilio da Tucson del primo Phil (poi chiamato Tandy) ad opera del secondo Phil Miller, il gruppo si trasferisce a Malibù e Tandy porta Carol per riunirsi con gli altri. Phil mette incinta Erica e questi vorrebbe scappare dal gruppo che lo considera ormai un pericolo e dopo poco tempo Tandy lo perdona dopo averlo salvato dal suicidio.

In seguito, dopo la morte del secondo Phil a Natale a causa di un'appendicite, il fratello di Tandy, Mike, rientra da una missione spaziale e si riunisce con lui dopo essere stato portato a Miami da un altro sopravvissuto che ha vissuto in mare fin dall'inizio, Ted. Il rapporto tra i due fratelli è difficile e i due sono continuamente in conflitto tra loro, ma alla fine si riconcilieranno ripensando alla mancanza dei loro genitori.

Poco tempo dopo, Mike contrae il virus e decide di tornare a Tucson per morire senza contagiare i bambini che Carol e Erica presto partoriranno (Carol da Tandy, Erica da defunto Phil Stacey). Tandy lo ritrova e cerca di farlo tornare, ma lui rifiuta.

Un giorno Phil e gli altri vedono un drone volare sopra la villa e qualche settimana dopo Pat Brown, l'uomo che Mike incontrò al suo ritorno sulla Terra, arriva al largo di Malibù e, insieme ad altri due uomini, attacca la villa.

Terza stagione

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L'attacco fallisce perché Melissa uccide uno dei due uomini di Brown, Darrell, mentre l'altro, Lewis, rivela al gruppo che Pat aveva già ucciso una persona e che lui vorrebbe unirsi a loro. Pat scopre che Tandy è il fratello di Mike e, credendo di aver contratto il virus da lui, tenta di uccidere tutti con un fucile, ma il gruppo insieme a Lewis riesce a scappare. L'uomo tenta nuovamente di ucciderli per fermare la loro fuga, ma viene investito dal furgone dell'A-Team, probabilmente morendo sul colpo.

Dopo un breve tragitto, il gruppo bivacca nella casa di Cher e Tandy va a controllare se Pat sia veramente morto, ottenendo esito positivo. Tornato indietro, racconta a Todd una bugia per fargli espiare i suoi sensi di colpa, e nonostante una messinscena architettata da lui e Carol, l'uomo perdonerà l'amico nonostante gli abbia mentito.

Tornati nella loro abitazione, si accorgono della scomparsa del sacco che conteneva il presunto cadavere di Pat. La scomparsa del loro nemico mette in paranoia l'intero gruppo che cerca di escogitare il sistema per liberarsi definitivamente di lui. Alla fine decideranno di usare la soluzione più semplice, ma che a Tandy non piace, ovvero lasciare Malibu.

Prima di abbandonare la città il gruppo saluta per l'ultima volta le persone perdute durante il tempo, ovvero Gordon, Phil, Darrell e Cher e parte per una nuova destinazione.

Dopo un lungo viaggio, i protagonisti trovano a pochi chilometri da San Francisco un complesso di uffici incompleto e vi creano la loro nuova residenza. Todd è combattuto se stare con Melissa o Gail, ma quest'ultima lo spinge a stare con Melissa, che dopo un attimo di pazzia e smarrimento, sembra finalmente pronta per avere un bambino con lui.

Il tempo passa e dopo aver salutato ed assistito alla morte di Lewis, partito in aereo per il Giappone alla ricerca del marito con pochissima esperienza di volo.

Tandy incontra un ragazzino travestito da Yoda, che il gruppo decide di chiamare Jasper, dal nome della marca dello zainetto, in quanto il ragazzino non vuole parlare con nessuno, soprattutto con Tandy.

Il gruppo si imbarca in un yacht per sfuggire alla possibile esplosione di una vicina centrale nucleare ma Pat Brown torna per vendicarsi e uccidere tutti. Fortunatamente viene colpito da una donna, Pamela Brinton, la proprietaria del drone.

Quarta stagione

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Pamela uccide Pat e chiede di potersi unire al gruppo con il compagno, l'ammiraglio Roy Billups. Ma Pat, ancora vivo, spara a Roy, provocando la reazione della donna che lo uccide definitivamente.

Rimasta senza un compagno, Pamela abbandona il resto del gruppo su una scialuppa e rapisce Tandy per poter avere un compagno. Tuttavia l'uomo convince la donna a recuperare gli altri.

Arrivati, di nuovo tutti insieme, su un'isola, incontrano un uomo di nome Glenn, da anni naufrago lì, che si innamora di Pamela, ormai isolata dal gruppo, e le promette di starle sempre vicino. Alla fine i due abbandonano il gruppo per scoprire la sorte dei figli di Glenn.

Dopo la loro partenza, il gruppo arriva in Messico, nella città di Zihuatanejo, per insediarsi in una villa che era stata la sede di una famiglia malavitosa. È lì che prima Erica partorisce una bambina e, subito dopo, Carol partorisce una coppia di gemelle. Erica sposa Gail. Tandy, cercando Jasper fuggito per le troppe pressioni, libera dal carcere il detenuto Karl, cannibale pluriomicida. Phil lo accoglie nel gruppo ma poi inizia a sospettare di lui e infine è costretto a giustiziarlo.

Il fratello di Tandy, Mike, fa ritorno e trova i superstiti a Zihuatanejo, dimostrando di non essere morto per il virus. Con l'ausilio di un macchinario che mappa il calore, Mike individua una zona dove è segnalato che potrebbero esserci delle forme di vita, vi si reca col fratello ma non trovano nulla perché, come si vede al termine della penultima puntata, in realtà erano stati riscontrati i movimenti di una serie di persone che escono dal sottosuolo con delle maschere.

Il gruppo decide di stabilirsi in una zona fertile, che permette di coltivare e allevare delle caprette, ma nell'ultima scena si vedono centinaia di persone con la maschera attorno a loro.

Episodi

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Stagione Episodi Prima TV USA Prima TV Italia
Prima stagione 13 2015 2015
Seconda stagione 18 2015-2016 2016
Terza stagione 18 2016-2017 2017
Quarta stagione 18 2017-2018 2017-2018

Personaggi e interpreti

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Personaggi principali

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Personaggi secondari

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Guest star

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Produzione

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L'idea iniziale dello show fu di Phil Lord e Chris Miller, che avevano inizialmente pensato a un film. I due raccontarono la storia a Will Forte, loro collaboratore e ex membro del Saturday Night Live, che aggiunse del suo alla storia e le diede la giusta direzione. Il trattamento di Forte, scritto in appena due giorni, girò per l'ambiente di Hollywood accogliendo pareri positivi. Inizialmente Miller, Lord e Forte volevano proporre la serie a una rete via cavo o a un servizio on demand, poiché credevano che un canale satellitare avrebbe imposto troppi limiti, ma la Fox si propose di produrre lo show poiché voleva fare qualcosa di diverso. La serie è stata annunciata ufficialmente il 12 febbraio 2014 come midseason replacement per i primi mesi del 2015.[5] Lord e Miller hanno anche diretto l'episodio pilota.[5]

Tra i mesi di dicembre 2014 e febbraio 2015, sono entrati a far parte del cast anche January Jones, Kristen Schaal, Mel Rodriguez, Cleopatra Coleman,[6] Mary Steenburgen,[7] e Boris Kodjoe.[8] Nel finale della prima stagione Jason Sudeikis ha interpretato in un cameo l'astronauta Mike Miller, fratello di Phil, l'ultimo uomo nello spazio che cerca quotidianamente di contattare Houston;[9] Sudeikis tornerà nella seconda stagione.[10]

Le riprese della serie sono state molto impegnative, poiché la produzione doveva riuscire a mantenere il silenzio e a non far sentire il rumore delle macchine in lontananza.[11]

Nella seconda stagione si è aggiunto Dan Sterling come produttore esecutivo e come nuovo showrunner, ruolo ricoperto da Forte nella prima stagione.[12]

Accoglienza

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Pubblico

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Il primo episodio è stato visto da 5.70 milioni di spettatori con un rating di 2.3 nella fascia di età 18-49, il risultato più alto della serata in termini di rating. Il secondo episodio, trasmesso subito dopo il pilot, è stato invece visto da 5.67 milioni di spettatori con lo stesso rating del precedente episodio.[13]

Critica

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La serie è stata accolta positivamente dai critici. Su Metacritic ha un punteggio di 72 su 100 basato su 30 recensioni.[14] Tim Goodman dell'Hollywood Reporter l'ha definito "un'idea stranamente semplice ma perfetta che aspettava solo di esplodere",[15] mentre James Poniewozik del TIME ha scritto che è qualcosa che non si vede tutti i giorni in televisione.[16] Willa Paskin di Slate ha definito il programma "ben fatto, raffinato, strano e sorprendentemente divertente".[17] Robert Bianco di USA Today e altri critici hanno inoltre lodato l'interpretazione di Forte.[18]

Alcuni critici, al contrario, come Maureen Ryan di The Huffington Post e David Hinckley del New York Daily News, hanno messo in dubbio il futuro dello show.[19][20] Mike Hale del New York Times ha definito lo show come "ben fatto, meticoloso nei suoi dettagli comici e ben recitato", notando tuttavia che parte dell'appeal dello show scompare dopo il primo episodio.[21] Brian Lowry di Variety ha scritto che "le premesse richiedono un livello di creatività dai produttori che non viene mantenuto costantemente in questi episodi. Questo non per dire 'Non lo guarderei se lui fosse l'ultimo uomo sulla terra'. Ma come il fato dell'umanità nella serie, nonostante il futuro non sia del tutto senza speranza, non è nemmeno particolarmente roseo".[22]

Riconoscimenti

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Ai Critics' Choice Television Awards 2015 Will Forte è stato nominato come miglior attore protagonista in una serie commedia.[23] Ai Premi Emmy 2015 Forte è stato nominato come miglior attore protagonista in una serie commedia e come miglior sceneggiatura per una serie commedia per l'episodio "Alive in Tucson", mentre Phil Lord e Chris Miller sono stati nominati per la miglior regia per una serie commedia per "Alive in Tucson".[24]

Note

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  1. ^ (EN) Renewed for season 2!, su fox.com, 8 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2015).
  2. ^ ew.com, http://www.ew.com/article/2016/03/24/last-man-earth-brooklyn-nine-nine-renewed.
  3. ^ Nellie Andreeva, 'Gotham' & 'The Last Man On Earth' Renewed By Fox For Season 4, su deadline.com, Deadline, 10 maggio 2017. URL consultato l'11 maggio 2017.
  4. ^ FOX cancella Brooklyn Nine-Nine, The Mick e The Last Man on Earth, in ComingSoon.it. URL consultato l'11 maggio 2018.
  5. ^ a b (EN) Nellie Andreeva, Fox Orders Will Forte Comedy ‘Last Man On Earth’ To Series For Midseason 2015, in Deadline, 12 febbraio 2014. URL consultato il 23 febbraio 2015.
  6. ^ (EN) Sam Barsanti, January Jones and Kristen Schaal join Fox’s confusingly titled Last Man On Earth, in avclub.com, Onion Inc, 1º dicembre 2014. URL consultato il 23 febbraio 2015.
  7. ^ (EN) Natalie Abrams, Mary Steenburgen joins Will Forte's 'Last Man on Earth', in Entertainment Weekly, 17 gennaio 2015. URL consultato il 23 febbraio 2015.
  8. ^ (EN) Boris Kodjoe Joins Fox’s ‘The Last Man on Earth’, su Variety, 5 febbraio 2015.
  9. ^ (EN) Dan Snierson, The Last Man on Earth finale: Will Forte on that 'bonkers' twist ending—and what happens next, su ew.com, 3 maggio 2015.
  10. ^ (EN) You heard right. Jason Sudeikis will be appearing in season 2 as Mike Miller!, su Twitter, 10 agosto 2015. URL consultato il 22 settembre 2015.
  11. ^ (EN) Rob Owen, Making Fox's 'Last Man on Earth', su Community Voices. URL consultato il 22 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
  12. ^ (EN) Nellie Andreeva, Dan Sterling Inks Overall Deal At 20th TV, Joins 'Last Man On Earth' As Showrunner, su Deadline.com, 6 maggio 2015. URL consultato il 22 settembre 2015.
  13. ^ (EN) TV Ratings Sunday: Strong Start for 'Last Man on Earth', 'Once Upon A Time' Returns Up, 'Secrets & Lies' Premieres Mediocre,'Battle Creek' Debuts Low, su TVbythenumbers, 2 marzo 2015. URL consultato il 2 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2015).
  14. ^ (EN) The Last Man on Earth, su Metacritic. URL consultato il 17 luglio 2015.
  15. ^ (EN) Tim Goodman, 'The Last Man on Earth': Review, su The Hollywood Reporter, 2 marzo 2015.
  16. ^ (EN) James Poniewozik, Review: The Last Man on Earth Is One of a Kind, su TIME, 27 febbraio 2015.
  17. ^ (EN) Willa Paskin, Last Man on Earth, in Slate, 26 febbraio 2015. URL consultato il 17 luglio 2015.
  18. ^ (EN) Robert Bianco, 'Last Man on Earth' stands alone, su USA Today, 1º marzo 2015.
  19. ^ The Problem With 'Last Man On Earth' No One Is Talking About, su The Huffington Post. URL consultato il 17 luglio 2015.
  20. ^ 'The Last Man on Earth' review: Bad commedy, su nydailynews.com. URL consultato il 17 luglio 2015.
  21. ^ Mike Hale, Review: Fox’s ‘The Last Man on Earth’ Stars Will Forte, in The New York Times, 27 febbraio 2015. URL consultato il 17 luglio 2015.
  22. ^ Brian Lowry, Why 'The Last Man on Earth' Is a Comedy Dinosaur (SPOILERS), su variety.com. URL consultato il 17 luglio 2015.
  23. ^ The Critics' Choice TV Awards 2015: And the nominees are..., su ew.com. URL consultato il 17 luglio 2015.
  24. ^ Emmy Nominations 2015: The Complete List, su The Hollywood Reporter. URL consultato il 17 luglio 2015.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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