La missione spaziale Tianwen-1 (天問一号S, Tiān wèn yī hàoP, nota precedentemente anche come HX-1 o Mars Global Remote Sensing Orbiter and Small Rover) è la seconda che l'agenzia spaziale cinese ha inviato verso Marte, dopo la sfortunata Yinghuo-1. Prevede un orbiter e un rover chiamato Zhurong, lanciati il 23 luglio del 2020 e arrivati in orbita marziana il 10 febbraio 2021[1][2], nel medesimo sito, la distesa Utopia Planitia, che fu anche sito di atterraggio della sonda statunitense Viking 2.
Tianwen-1 fa parte di un piano più grande che comprende una serie di missioni successive su Marte, tra cui anche una missione del 2030 per riportare sulla Terra campioni di roccia[3]. Tutte le missioni future si chiameranno Tianwen.[2] Gli obiettivi della missione sono di cercare tracce di vita passata e presente e di capire meglio la composizione del suolo marziano[4].
Dimensioni: il rover pesa 240 kg per una lunghezza di circa 2 metri e mezzo.
Metodo di sospensione: il rover usa un sistema di sospensione simile al Rocker-bogie usato da Opportunity con il quale può viaggiare ad una velocità massima di 200 m/h, mentre la velocità media di navigazione resta di 40 m/h. Può superare ostacoli fino ed oltre i 30 cm in modo del tutto autonomo e scalare pendenze fino a 30° di inclinazione.
Alimentazione: viene alimentato da pannelli solari che forniscono 300 Wh di potenza
Comunicazioni: Zhurong è in grado di comunicare con la Terra in due modi: grazie a un transponder operante nella Banda X (32 bps ~ 4 Mbps), che gli permette di comunicare direttamente con il nostro pianeta, oppure grazie ad un'antenna UHF (1 kbps ~ 2048 kbps), che comunica con le sonde Tianwen-1 in orbita intorno a Marte.
Il rover ha a bordo sei strumenti scientifici per effettuare misurazioni e per acquisire immagini. Ha un peso di 240 kg, sfrutta l'energia di quattro pannelli solari, le dimensioni sono 2,6 x 3 x 1,85 metri. I compiti principali del rover sono:[6]
Studiare la topografia e la geologia del territorio ed esplorare l'area interessata
Esaminare tracce di vita ed acqua
Esaminare gli elementi e le rocce che compongono il suolo marziano
Campionare l'atmosfera tramite misurazione di temperatura e pressione
I sei strumenti:
Ground-Penetrating Radar (GPR), georadar per acquisire immagini a circa 100 metri (330 piedi) sotto la superficie marziana[7]
Rilevatore di campo magnetico sulla superficie di Marte (MSMFD)
La sonda Tianwen-1 ha completato il suo inserimento in orbita di Marte il 10 febbraio 2021[1] e dopo il rilascio della capsula di ingresso in atmosfera, il 15 maggio 2021 alle 7:18 CST (ora 01:18 in Italia), il lander con il roverZhurong è atterrato con successo nell'area di atterraggio preselezionata nella parte meridionale della pianura dell'utopia di Marte.[10]
Il 18 agosto 2021, Zhurong è sopravvissuto alla sua durata di vita prevista di 90 sol e gli scienziati cinesi hanno annunciato una spedizione estesa con l'obiettivo di indagare su un'antica area marziana.[11]
Il 20 maggio 2022, Zhurong è stato messo in modalità ibernazione per prepararsi alle tempeste di sabbia in arrivo e all'inverno marziano, ed è stato programmato per riattivarsi autonomamente a una temperatura e condizioni di luce solare adeguate. Avrebbe dovuto riattivarsi a dicembre 2022, tuttavia a marzo 2023 ancora risulta immobile, come mostrato da un'immagine ripresa dalla sonda Mars Reconnaissance Orbiter della NASA, dove appare coperto di sabbia. L'ultima speranza per gli scienziati perché possa riattivarsi è aspettare l'arrivo della piena estate marziana.[12]
Il 27 febbraio 2023 sono stati pubblicati sulla rivista Nature i primi risultati degli studi meteorologici dei primi 325 sol della missione.[13]