Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con DPR dell'8 aprile 1975.[7]
«Trinciato: nel 1° di rosso, a tre spighe di grano d'oro; nel 2° d'oro, alla mucca pascente su terrazzo di verde; alla strada romana al naturale, in banda sulla partizione. Ornamenti esteriori da Comune.»
La strada lastricata ricorda l'antica via Julia, le spighe simboleggiano la fertilità dei campi, mentre la mucca gli estesi pascoli esistenti.
Il gonfalone è un drappo trinciato di giallo e di rosso.
«In occasione di un disastroso terremoto, con grande dignità, spirito di sacrificio ed impegno civile, affrontava la difficile opera di ricostruzione del tessuto abitativo, nonché della rinascita del proprio futuro sociale, morale ed economico. Splendido esempio di valore civico e di alto senso del dovere, meritevole dell'ammirazione e della riconoscenza della Nazione tutta. Eventi sismici 1976 (UD)» — 14 febbraio 2003.[8] Con il presente conferimento è revocata la medaglia d'argento concessa con D.P.R. del 12 dicembre 2002.[9]
A Treppo Grande, accanto alla lingua italiana, la popolazione utilizza la lingua friulana. Ai sensi della Deliberazione n. 2680 del 3 agosto 2001 della Giunta della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, il Comune è inserito nell'ambito territoriale di tutela della lingua friulana ai fini della applicazione della legge 482/99, della legge regionale 15/96 e della legge regionale 29/2007[11]. La lingua friulana che si parla a Treppo Grande rientra fra le varianti appartenenti al friulano centro-orientale[12].