Ulisse Ortensi (Pratola Peligna, 1º settembre 1863 – Sulmona, 13 ottobre 1935) è stato un poeta, traduttore e bibliotecario italiano.
Figlio di un avvocato, fu costretto, nonostante i primi soddisfacenti incarichi come bibliotecario (Biblioteca Nazionale di Roma), a seguire le orme paterne, così che, fino al 1914, esercitò l'attività forense.
Non rinunciando mai ai suoi interessi letterari, pubblicò diversi volumi di poesie, un dramma e alcune traduzioni di celebri autori, tra cui Edgar Allan Poe (Il libro dei poemi, Torino, Roux e Viarengo, 1902, e la prima versione italiana delle Poesie, Lanciano, Rocco Carabba, 1892) e Robert Burns (di cui curò la prima traduzione italiana delle Poesie, Modena, Sarasino, 1893).
Critico militante, fu tra i primi a dedicare recensioni e studi ad autori allora pressoché esordienti; in particolare. nei primi anni del '900, pubblicò sulla rivista Emporium una serie di profili sui Letterati contemporanei, come Hall Caine, Anton Čechov, Marie Corelli, Detlev von Liliencron, Arthur Symons, Thomas Hardy.[1] Tornato al suo lavoro prediletto, dal 1921 al '35 fu direttore della Biblioteca Universitaria di Pisa.[2]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 8071149198272374940008 · ISNI (EN) 0000 0003 8745 0882 · SBN RAVV083528 |
---|