(({1))}(({2))} L'isola di Alicudi è un'isola di 5,2 km² facente parte delle Isole Eolie. Amministrativamente fa parte del comune di Lipari (ME), coord.geogr. 38°32'N 14°24'E). Gli abitanti dell'isola vengono chiamati Arcudari.

Anticamente era nota come Ericusa, dal greco antico Ερικουσσα (ricca di erica).

Geografia

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L'isola di Alicudi è la più occidentale dell'arcipelago eoliano ed è situata a circa 34 miglia marine a ovest di Lipari. È dominata dal monte Filo dell'Arpa, un vulcano spento, quasi perfettamente circolare, di 5 km², con coste scoscese e ripide che costituisce la parte emersa, dai 1.500 m di profondità del fondo del mare, fino ai 675 mt s.l.m del punto culminante dell'isola. È abitata solo sul versante orientale, quello digradante in modo meno aspro verso il mare. L'unico centro abitato dell'isola è chiamato anch'esso Alicudi e si divide in cinque piccole frazioni:

L'isola delle eriche nel dopoguerra era abitata da oltre 600 persone, in gran parte emigrate in Australia nel corso dei successivi decenni. Attualmente la popolazione conta circa 100 abitanti

Alicudi
Geografia fisica
ArcipelagoIsole Eolie
Superficie5,2 km²
Sviluppo costiero30 km
Altitudine massima675 m s.l.m.
Classificazione geologicaABC
Geografia politica
StatoBandiera dell'Italia Italia
Cartografia
voci di isole d'Italia presenti su Wikipedia
Scale di Alicudi
Alicudi dall'alto

Economia

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In quest'isola di natura vulcanica, la terra risulta essere particolarmente fertile e coltivabile. Non deve dunque stupire se ad Alicudi è possibile ancora ammirare i terrazzamenti che spezzano il versante del vulcano ed hanno permesso per decenni agli abitanti di vivere dell'attività agricola.

È interessante ricordare che la pesca nei secoli passati, a differenza di oggi, non ebbe mai uno sviluppo degno di nota a causa della presenza di pirati e predoni che rendeva di fatto tale attività poco conveniente rispetto all'agricoltura.

I principali prodotti dell'isola sono l'ulivo, la vite, i capperi e la pesca. Il turismo è una voce importante dell'economia dell'isola, anche se in maniera minore rispetto alle altre isole.

Ambiente

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Il mare è accessibile solamente tramite scogli o spiaggette di sassi. Risalendo invece le ripide mulattiere, ci si immerge nei mille colori offerti da agavi, fichi d'india, capperi in fiore, bouganville rosse, rosa, viola, arancio e, naturalmente, eriche.

Nella zona più alta dell'isola, Filo dell'Arpa, il paesaggio cambia profondamente rispetto alla zone marittima, le piante di ulivo e di fico d'india, molto diffuse fino ai 300 metri, cedono il posto a felci, alberi di castagno e tigli.

Trasporti

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Gli unici mezzi di trasporto, che non siano le proprie gambe, in grado di arrampicarsi per le ripide mulattiere sono l'asino e il mulo. Non vi sono veicoli di sorta, e non vi sono strade, ad eccezione di una striscia di asfalto che si snoda per alcune centinaia di metri e che serve per collegare il piazzale, adibito ad eliporto per le emergenze, al piccolo molo. L'isola è collegata all'isola maggiore, Lipari, con un servizio marittimo, sia tramite aliscafo sia tramite traghetto da Alicudi a Lipari via Filicudi, Rinella e Santa Marina Salina oppure direttamente dalla Sicilia.

Personalità legate ad Alicudi

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Note

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Collegamenti esterni

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