Valverde
municipio
Valverde – Veduta
Valverde – Veduta
La chiesa parrocchiale di Santo Stefano di Valverde
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Lombardia
Provincia Pavia
Comune Colli Verdi
Territorio
Coordinate44°52′N 9°14′E / 44.866667°N 9.233333°E44.866667; 9.233333 (Valverde)
Altitudine567 m s.l.m.
Superficie14,98 km²
Abitanti314[1] (31-12-2010)
Densità20,96 ab./km²
SottodivisioniBozzola, Calghera, Casa Andrini, Casa d'Agosto, Casa Porri, Casa Zanellino, Mandasco, Moglio, Mombelli (sede comunale)
Altre informazioni
Cod. postale27061 (già 27050)
Prefisso0383
Fuso orarioUTC+1
Cod. catastaleL659
TargaPV
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Nome abitantivalverdesi
Patronosanto Stefano
Giorno festivo26 dicembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Valverde
Valverde
Sito istituzionale

Valverde (Valvérd in dialetto oltrepadano) è una frazione geografica di 315 abitanti del comune di Colli Verdi, di cui costituisce un municipio.[3] Si trova in provincia di Pavia in Lombardia.

Si trova nell'Oltrepò Pavese, nella zona di transizione tra la collina e la montagna, a cavallo tra le valli del Tidone e del Nizza (affluente della Staffora). Fino al 31 dicembre 2018 ha costituito un comune autonomo, che confinava con i comuni di Ruino, Val di Nizza, Varzi e Zavattarello.

Storia

Valverde, antico possesso dell'abbazia di San Colombano di Bobbio[4], compare come "Corte di Verde" (Virdi)[5] nei possedimenti bobbiesi nella Carta di Wala, abate di Bobbio nell'833 assieme alla curia ed ai territori di S. Albano e Val di Nizza. Nel 1014, con la creazione della Diocesi di Bobbio, passa alle dipendenze del vescovo di Bobbio rimanendovi anche dopo l'occupazione di Piacenza con l'amministrazione prima piacentina e poi del conti Landi (1155-1351). Concesso in enfiteusi ai Malaspina, già livellari del monastero e poi del vescovo di Bobbio, venne di fatto in seguito aggregato al loro marchesato, e nelle successive suddivisioni ereditarie della famiglia (a partire dal XIII secolo) rimase alla linea dello Spino Fiorito, e precisamente ai Malaspina di Oramala e Godiasco. Nella successiva suddivisione di questi in cinque linee, Valverde appartenne in prevalenza ai Malaspina di Monfalcone, che prendevano nome da un castello ormai scomparso che sorgeva tra Valverde e Sant'Albano (oggi frazione di Val di Nizza), detti poi anche Malaspina di Valverde. Il loro dominio si estendeva appunto su Valverde e Sant'Albano; ed erano, insieme agli altri rami, condomini della giurisdizione del Marchesato di Godiasco, cui Valverde apparteneva.

Territorio dell'ex comune di Valverde nella provincia di Pavia

Unito con il Bobbiese al Regno di Sardegna nel 1743, in base al Trattato di Worms, entrò a far parte poi della Provincia di Bobbio. Nel 1801 il territorio è annesso alla Francia napoleonica fino al 1814. Nel 1848 come parte della provincia di Bobbio passò dalla Liguria al Piemonte, nel 1859 entrò a far parte nel Circondario di Bobbio della nuova provincia di Pavia e quindi della Lombardia, nel 1923, dopo lo smembramento del circondario di Bobbio, rimase assegnato alla Provincia di Pavia[6], a differenza del confinante Comune di Zavattarello, che passò alla provincia di Piacenza per ritornare alla provincia di Pavia nel 1926.

Nel 1929 il comune di Valverde venne unito a Zavattarello, che prese il nome di Zavattarello Valverde; fu quindi ricostituito nel 1956.

Nel 2018 è stata decisa tramite referendum la fusione, a decorrere dal primo gennaio 2019, con i comuni di Canevino e Ruino per dare vita al nuovo comune di Colli Verdi.[7]

Dal 1º gennaio 2019 Valverde, insieme con Canevino e Ruino, confluì nel nuovo comune di Colli Verdi, nato dalla fusione dei comuni.[8]

La nuova sede municipale è situata nella località di Pometo, già capoluogo dell'estinto comune di Ruino.

Simboli

Lo stemma del comune di Valverde era stato approvato con delibera della giunta comunale del 29 maggio 1998 e concesso con decreto del Presidente della Repubblica dell'8 gennaio 1999.

Gonfalone dell'ex comune
Stemma dell'ex comune

«Semitroncato partito: nel primo, di verde, alla lettera maiuscola V d'oro; nel secondo, di rosso, allo spino di verde, fogliato di quattro dello stesso, due foglie per parte, fiorito di cinque d'argento, due fiori per parte alternati alle foglie, il quinto sulla sommità; nel terzo, di azzurro, alla torre d'oro, murata di nero, merlata alla guelfa di quattro, finestrata di uno di nero, chiusa dello stesso, fondata sulla collina trapezoidale di verde, questa fondata in punta. Ornamenti esteriori da Comune.»

La lettera V richiamava il nome dell'antico castrum Viridis del quale rimane oggi solo un torrione rappresentato dalla figura dello stemma; lo spino fiorito è simbolo del ramo dei Malaspina detto "dello Spino Fiorito" che detenne la signoria sul territorio per oltre tre secoli.

Il gonfalone era costituito da un drappo partito di azzurro e di rosso.

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture religiose

Architetture storiche militari

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[12]

Amministrazione

La sede comunale era situata nella località Mombelli.

Comunità montane

Il comune di Valverde era inquadrato nella fascia montana della Comunità montana Oltrepò Pavese.

Note

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Statuto comunale di Colli Verdi, su comune.colliverdi.pv.it. URL consultato il 2 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2023).
  4. ^ Comune di Valverde - Storia, su comunevalverde.it. URL consultato il 9 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2020).
  5. ^ Cesare Bobbi, Storia Ecclesiastica Diocesana di Bobbio - Parte II - Pievi e Parrocchie della Diocesi - Fascicolo II, Tip. A. Bellocchio, Bobbio 1944, Valverde pag. 23-28
  6. ^ R.D. 8 luglio 1923, n. 1726 - Soppressione della circoscrizione circondariale di Bobbio ed aggregazione dei Comuni che ne fanno parte alle circoscrizioni territoriali delle provincie di Genova, Piacenza e Pavia - Wikisource, su it.wikisource.org. URL consultato il 29 agosto 2023.
  7. ^ Tre Comuni dicono sì alla fusione: in Oltrepo nasce “Colli Verdi”, su La Provincia Pavese, 31 luglio 2018. URL consultato il 29 agosto 2023.
  8. ^ Il nuovo Comune di Colli Verdi (PV), su Tuttitalia.it. URL consultato il 29 agosto 2023.
  9. ^ S. STEFANO PM. - Diocesi di Piacenza - Bobbio
  10. ^ http://www.parks.it/parco.castello.valverde/
  11. ^ https://www.grey-panthers.it/green/giardino-delle-farfalle/
  12. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.

Voci correlate

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