Volto dal caratteristico aspetto truce, spesso doppiato, interpreta il ruolo del violento in numerosi film di ambientazione napoletana degli anni settanta e anni ottanta. Esordisce nel 1962 nel film di Elio PetriI giorni contati, nel quale interpreta la parte del "mazzolatore", l'uomo che doveva spezzare volontariamente un braccio al personaggio di Salvo Randone per truffare l'azienda tranviaria. Nel 1968 è uno degli scagnozzi di don Mariano ne Il giorno della civetta di Damiano Damiani; ha interpretato inoltre il dinamitardo estremista di destra Ciccio Introna nel film Vogliamo i colonnelli. La sua ultima apparizione sul grande schermo risale al 1989 nel film Scugnizzi di Nanni Loy.