War of the Monsters
videogioco
PiattaformaPlayStation 2
Data di pubblicazionePlayStation 2:
Giappone 25 marzo 2004
14 gennaio 2003
Zona PAL 17 aprile 2003

PlayStation Network (PS3):
31 luglio 2012
PlayStation Network (PS4):
5 dicembre 2015
Zona PAL 5 dicembre 2015

GenerePicchiaduro a incontri, azione
TemaFantascienza
OrigineStati Uniti
SviluppoIncognito Entertainment
PubblicazioneSony Computer Entertainment, Capcom (Giappone)
DesignEric Simonich
MusicheChuck E. Myers, Brady Ellis
Modalità di giocoGiocatore singolo, multigiocatore
Periferiche di inputDualShock 2
SupportoDVD, download
Distribuzione digitalePlayStation Network
Fascia di etàCEROA · ELSPA: 11+ · ESRBT · PEGI: 12 · USK: 12

War of the Monsters, pubblicato in Giappone col titolo di Kaiju Daigekisen, è un videogioco di genere picchiaduro a incontri in grafica 3D, sviluppato dalla casa di videogiochi statunitense Incognito Entertainment e pubblicato da Sony Computer Entertainment in esclusiva per la console PlayStation 2.

È stato distribuito negli Stati Uniti d'America a partire dal 14 gennaio 2003[1], in Europa dal 17 aprile dello stesso anno e in Giappone dal 25 marzo 2004.

Il gioco trae chiara ispirazione dai film di mostri, in particolar modo dal filone giapponese Kaijū Eiga e dai monster movie hollywoodiani degli anni '50, omaggiando le storie, le atmosfere e molte delle iconiche creature che hanno fatto la storia del genere.

Una conversione digitale del titolo in HD Ready è stato pubblicata su PlayStation 3 il 31 luglio 2012, aggiungendolo al catalogo PlayStation Network[2].

Il 5 dicembre 2015, War of the Monsters è stato il primo titolo PS2, insieme a Twisted Metal: Black (sviluppato dalla stessa Incognito Entertainment), ad arrivare su PlayStation 4 attraverso il programma di emulazione organizzato da Sony. Questa versione digitale consiste in un aggiornamento del gioco in risoluzione Full HD nativa, con supporto a Trofei, possibilità di giocare su due sistemi PS4 diversi grazie alla esclusiva funzione Share Play, riproduzione remota e il supporto del secondo schermo per consultare i manuali di gioco su PlayStation Vita o PlayStation App[3].

Trama

[modifica | modifica wikitesto]

Negli anni '50, una testata giornalistica di fama mondiale chiamata Global Observer rivela in esclusiva la notizia che una flotta di astronavi extraterrestri sia entrata nel nostro sistema solare e si diriga verso il pianeta Terra. L'iniziale entusiasmo all'idea di entrare in contatto con una nuova civiltà e le speranze di vivere un'era di pace e progressione tecnologica vengono stroncate quando, pochi istanti dopo il loro arrivo, gli alieni iniziano una violenta invasione, riuscendo in breve tempo a mettere in ginocchio le principali potenze mondiali.

Quando l'umanità sembrava destinata a soccombere, ingegneri e scienziati da tutto il pianeta hanno iniziato a cooperare in segreto, riuscendo a sviluppare una serie di cannoni a impulsi in grado di mandare in cortocircuito i velivoli degli invasori. Con le nazioni della Terra unite nella lotta, i cannoni sono stati piazzati per tutto il globo e attivati in sincrono, riuscendo ad abbattere gran parte delle navicelle che infestavano i cieli.

Tuttavia, la vittoria sul nemico dallo spazio profondo ha avuto conseguenze catastrofiche quando il carburante radioattivo fuoriuscito dalle astronavi distrutte e riversato in fiumi, fogne e oceani ha iniziato a scatenare mutazioni e reazioni mai viste prima d'allora. Per un crudele scherzo del destino, le armi costruite per salvare il genere umano avevano contribuito a dar vita a mostri giganteschi con il risultato di una seconda, devastante invasione planetaria, questa volta da parte di creature titaniche.

L'unico intento dei mostri appare quello di demolire qualsiasi cosa trovino sul loro cammino e uccidersi l'uno con l'altro per stabilire chi sia il più potente. Gli esseri umani, preso atto della totale inutilità di qualsiasi armamento in loro possesso, non possono dunque fare nulla se non osservare inermi gli scontri e sperare di essere ancora vivi per vedere quale creatura trionferà nella cosiddetta "Guerra dei Mostri".

Modalità di gioco

[modifica | modifica wikitesto]

War of the Monsters è un picchiaduro tridimensionale il cui gameplay consiste nel far scontrare due o più mostri all'interno di un'arena altamente distruttibile. Le diverse mappe disponibili, infatti, possono essere rase al suolo quasi del tutto man mano che la battaglia procede, permettendo di demolire gli edifici presenti o, in alcuni casi, di scatenare ulteriori catastrofi interagendo con certi elementi. Inoltre, è possibile raccogliere parti dello scenario, come veicoli e velivoli, macerie o pali elettrici, come armi da utilizzare per stordire o abbattere i nemici. Le principali modalità di gioco sono la campagna giocatore singolo e il multiplayer locale per 2 giocatori.

I personaggi

[modifica | modifica wikitesto]

Boss

[modifica | modifica wikitesto]

Accoglienza

[modifica | modifica wikitesto]

La rivista Play Generation trovò i mostri ed i robot di questo gioco come i quinti protagonisti più giganteschi dei videogiochi usciti su PlayStation 2[4].

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ (EN) War of the Monsters, su GameSpot. URL consultato il 4 marzo 2019.
  2. ^ (EN) War of the Monsters™, su store.playstation.com, PlayStation Store. URL consultato il 4 marzo 2019.
  3. ^ War of the Monsters, su store.playstation.com, PlayStation Store. URL consultato il 4 marzo 2019.
  4. ^ Il protagonista + gigantesco, in Play Generation, n. 73, Edizioni Master, dicembre 2011, p. 89, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Videogiochi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di videogiochi