(In Italia la diffusione del Pinscher di taglia media è così limitata che è abituale chiamare semplicemente "pinscher" anche gli Zwergpinscher.)
Lo Zwergpinscher o Pinscher Nano[1] è un cane molto equilibrato e stabile nel carattere e temperamento, molto intelligente che risponde molto bene all'addestramento.
Lo Zwergpinscher non presenta segni di nanismo (cranio arrotondato, occhi rotondi ecc.) tipici dei cani incrociati o affetti da varie malattie (nanismo, rachitismo ecc.) chiamati Pinscher toy, Pinscher mini toy ecc.
La prima registrazione di un esemplare di Zwergpinscher risale al 1900. Lo Zwergpinscher, o "pinscher nano", deriva direttamente dal pinscher medio: si notano le somiglianze tra le due razze a livello psicofisico. Entrambe le razze furono prelevate nel sud della Germania.
Lo Zwergpinscher è un modello ridotto del Pinscher, esente da qualsiasi accenno di nanismo. Elegante, il suo pelo raso mette in evidenza la sua costruzione nel quadrato.
Il rapporto lunghezza/altezza deve far apparire la sua costruzione il più possibile nel quadrato.
La lunghezza della testa (misurata dalla punta del tartufo all'occipite) corrisponde alla metà della lunghezza della linea superiore (considerata dal garrese all'inserzione della coda).
Sveglio, di un temperamento vivace, sicuro di sé e di un carattere equilibrato. Queste qualità fanno di lui un compagno piacevole sia come cane di famiglia che da compagnia.
Tartufo ben sviluppato e sempre nero, a forma di cuore.
Muso termina come un cono smussato. Canna nasale diritta. Gli esemplari nero-focati hanno una striscia nera che scende lungo tutto il muso. Misura circa 5 cm.
Labbra nere, lisce e aderenti di piatto alle mascelle; commessura delle labbra chiusa.
Mascelle/Denti mascella inferiore e superiore potenti: la chiusura a forbice è completa (con 42 denti, secondo la formula dentaria del cane), e forte; i denti si adattano correttamente e sono di un bianco puro. I masseteri sono fortemente sviluppati, senza però dare alle guance uno spiacevole rilievo.
Occhi scuri, di forma ovale negli esemplari con focature scure, occhi arancio-rossi negli esemplari con focature più chiare; i bordi delle palpebre sono pigmentati di nero e sono strettamente aderenti al globo oculare.
Orecchi ripiegati e pendenti, attaccati alti, a forma di V, puntano verso l'avanti in direzione delle tempie, e il loro interno aderisce strettamente alle guance; le pieghe parallele, non devono superare la sommità del cranio.
Nobilmente arcuato, non troppo corto, s'inserisce morbidamente nel garrese; asciutto, senza giogaia o pelle rilassata; la pelle della gola è strettamente aderente senza formare alcuna piega.
Linea superiore leggermente discendente dal garrese verso il posteriore.
Garrese è il punto più alto della linea dorsale.
Dorso forte, corto e teso.
Rene forte. La distanza fra l'ultima costola e l'anca è breve, così che il cane risulta compatto.
Groppa va fondendosi impercettibilmente con l'inserzione della coda in una lieve curva.
Torace moderatamente ampio, di sezione ovale, raggiunge il gomito. Il petto è distintamente segnato dalla punta dello sterno.
Linea inferiore e ventre i fianchi non sono troppo rilevati: Con la parte inferiore della cassa toracica, la linea inferiore disegna una curva elegante.
In generale visti dal davanti gli arti sono forti, diritti e non ravvicinati fra loro; visti di lato, gli avambracci sono diritti.
Spalle la scapola è ben aderente alla cassa toracica ed è molto muscolosa su ambedue i lati della spina scapolare, e sporge dalle apofisi spinose delle vertebre toraciche. Il più obliqua possibile e ben rivolta verso il dietro, forma un angolo di circa 50° sull'orizzontale.
Braccio aderente al corpo, forte e ben muscoloso, forma un angolo da 95 a 105° con la scapola.
Gomito correttamente aderente, non deviato in fuori né in dentro.
Avambraccio fortemente sviluppato e ben muscoloso. Completamente diritto visto dal davanti e di lato.
Carpo forte e fermo
Metacarpo forte e leggermente elastico. Visto dal davanti verticale, visto da lato, leggermente inclinato rispetto al terreno.
Piede anteriore forte e rotondo. Le dita sono ben strette fra loro e arcuate (piede di gatto); cuscinetti resistenti, unghie corte, nere e forti.
Lo Zwergpinscher è un trottatore. Nel movimento il suo dorso rimane fermo e piuttosto saldo. Movimento armonioso, energico, sicuro e sciolto con buon allungo. Il trotto tipico è allungato, morbido e fluente, con buona spinta del posteriore e libera estensione dell'anteriore.
Monocolore : rosso cervo, marrone rossiccio fino al marrone rosso scuro.
Nero focato: nero lacca con focature rosse o marroni. Si ricercano le focature il più possibile scure, intense e nettamente definite. Le focature sono distribuite come segue: sopra gli occhi, alla gola, ai metacarpi, sui piedi, all'interno degli arti posteriori, sotto la radice della coda, e in forma di due triangoli regolari, nettamente separati, sul petto