Castelletto Cervo
comune
Castelletto Cervo – Stemma
Castelletto Cervo – Bandiera
Castelletto Cervo – Veduta
Castelletto Cervo – Veduta
Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Provincia Biella
Amministrazione
SindacoOmar Giletti (lista civica) dal 4-10-2021
Territorio
Coordinate45°31′05.64″N 8°14′25.29″E
Altitudine216 m s.l.m.
Superficie14,9 km²
Abitanti790[1] (31-12-2021)
Densità53,02 ab./km²
Comuni confinantiBuronzo (VC), Gifflenga, Lessona, Masserano, Mottalciata
Altre informazioni
Cod. postale13851
Prefisso0161
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT096015
Cod. catastaleC155
TargaBI
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 585 GG[3]
Nome abitanticastellettesi
Patronosanti Pietro, Paolo e Tommaso
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Castelletto Cervo
Castelletto Cervo
Castelletto Cervo – Mappa
Castelletto Cervo – Mappa
Sito istituzionale

Castelletto Cervo (Castlèt in piemontese) è un comune italiano di 790 abitanti della provincia di Biella in Piemonte.

Fa parte dell'unione di comuni della Comunità Collinare tra Baraggia e Bramaterra.

Geografia fisica

[modifica | modifica wikitesto]

Il paese è situato sulla sponda sinistra orografica del torrente Cervo su una altura che si incunea tra il corso di quest'ultimo e quello di un suo affluente, l'Ostola. Sul confine sud-orientale del comune scorre invece il torrente Guarabione,anch'esso affluente del Cervo.[4]

Il piccolo centro abitato domina uno dei pochi guadi esistenti in zona per l'attraversamento del Cervo, guado che viene ancor oggi utilizzato per recarsi a Mottalciata. Il controllo di questo guado fu il motivo dell'origine del castello, edificato sulla sommità di questa piccola rupe a breve distanza dalla chiesa parrocchiale.

Storia

[modifica | modifica wikitesto]

Simboli

[modifica | modifica wikitesto]

«Stemma inquartato: nel primo, di rosso, alla croce d'argento; nel secondo e nel terzo, di azzurro, ai nove rombi d'oro, accollati e appuntati, tre, tre, tre; nel quarto, di rosso, alle due chiavi d'argento, decussate, con gli ingegni all'insù e rivolti verso il centro, accollate alla spada dello stesso, posta in palo e con la punta all'insù. Ornamenti esteriori da Comune.»

Nel primo quarto è rappresentata la croce di Savoia, nel quarto i simboli dell'ordine monastico cluniacense; i nove rombi sono ripresi dal blasone della famiglia San Martino.

Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica | modifica wikitesto]

Società

[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica

[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[6]

Geografia antropica

[modifica | modifica wikitesto]

Suddivisioni storiche

[modifica | modifica wikitesto]

L'unica suddivisione riconosciuta dalla comunità di Castelletto Cervo è di tipo storico, ovvero il cantone.[7]

Oltre alla Villa, che ne costituisce il capoluogo, il comune è suddiviso nei seguenti cantoni: Olivetta, Crava, Terzoglio, Valle, Mulino, Gallo, Cagna, Chiesa, Bozzo, Cà Nova, Fiorio, Sarto, Palazzina, dell'Oste, Cà Gianmaria, Cà Bianca, Bernardo, Rosso, Isola, Morello, Garella di Fondo.[7]

Economia

[modifica | modifica wikitesto]

Oltre alla coltivazione del riso in comune di Castelletto Cervo sono presenti importanti cave di argilla.[8]

Infrastrutture e trasporti

[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio comunale fu servito, fra il 1940 e il 2003 dalla stazione di Masserano, trasformata in fermata alla fine del ventesimo secolo, posta lungo la ferrovia Biella-Novara.

Amministrazione

[modifica | modifica wikitesto]
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
2006 2011 Giordano Montini lista civica Sindaco
2011 2016 Renzo Selva lista civica Sindaco

Galleria d'immagini

[modifica | modifica wikitesto]

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Carta Tecnica Regionale raster 1:10.000 (vers.3.0) della Regione Piemonte - 2007
  5. ^ a b Gabriella Giovannacci Amodeo, Nuova guida di Biella e Provincia, Biella, Libreria Vittorio Giovannacci, 1994.
  6. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  7. ^ a b Statuto Comunale, su comune.castellettocervo.bi.it, Comune di Castelletto Cervo, 29 settembre 2000. URL consultato il 1º agosto 2021 (archiviato il 1º agosto 2021).
  8. ^ Cave e miniere attive della provincia di Biella (PDF), su regione.piemonte.it, Regione Piemonte. URL consultato il settembre 2009 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2007).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN242747764
  Portale Piemonte: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Piemonte