La conferenza di Londra (12 - 24 febbraio 1920) è stata una conferenza durante la quale i leader di Gran Bretagna, Italia e Francia, al termine della prima guerra mondiale, discussero la spartizione dell'Impero ottomano.
Alla conferenza, organizzata dal premier britannico David Lloyd George, parteciparono i primo ministri francese Alexandre Millerand e italiano Francesco Saverio Nitti i quali raggiunsero un accordo che avrebbe posto le basi per la Conferenza di Sanremo dell'aprile 1920.
A seguito dell'armistizio di Mudros dell'ottobre 1918 gli Alleati, pur senza sciogliere il governo ottomano, stabilirono a Costantinopoli un'amministrazione militare.
Inoltre, durante la conferenza di Londra si discusse dell'eventualità di ridurre i poteri del sultano (ed eventualmente di sopprimere il Califfato) limitando inoltre la consistenza dell'esercito e il controllo sugli stretti dei Dardanelli.