Il drenaggio in ingegneria civile, geotecnica e agronomia ha lo scopo di eliminare le acque d'infiltrazione presenti nei terreni.[1]
Il drenaggio nell'ingegneria ha lo scopo di evitare danni alle strutture edilizie o le sovrappressioni idrostatiche nelle opere civili. Nel campo geotecnico il drenaggio effettuato con trincee drenanti consente di abbassare la quota piezometrica per consolidare i pendii tendenzialmente soggetti a frane superficiali. In campo agronomico serve per evitare il ristagno idraulico nel terreno e la conseguente sofferenza delle coltivazioni.
Quando gli elementi drenati sono a contatto con l'atmosfera il sistema di drenaggio è detto a gravità e la pressione agente sui contorni drenanti è pari a quella atmosferica.
Esistono diversi tipi di drenaggi a gravità:
Per la semplicità delle tecniche esecutive e i costi contenuti, le trincee drenanti e i dreni tubolari sono quelli più frequentemente utilizzati.
Quando i contorni drenanti sono mantenuti ad una pressione minore di quella atmosferica, a mezzo di pompe a vuoto, il sistema drenante è detto sottovuoto (es. sistemi Wellpoint).