Ivano Dionigi | |
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Presidente della Pontificia Accademia di Latinità | |
Durata mandato | 10 novembre 2012 – maggio 2023 |
Predecessore | carica creata |
Successore | Mario De Nonno |
Rettore della Alma Mater Studiorum Università di Bologna | |
Durata mandato | 1º novembre 2009 – 31 ottobre 2015 |
Predecessore | Pier Ugo Calzolari |
Successore | Francesco Ubertini |
Dati generali | |
Università | Alma Mater Studiorum - Università di Bologna |
Professione | latinista |
Ivano Dionigi (Pesaro, 20 febbraio 1948) è un latinista e traduttore italiano.
Professore ordinario di letteratura latina, è stato Magnifico Rettore dell'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna dal 2009 al 2015; è membro dell'Accademia delle Scienze di Bologna e del Centro Studi Ciceroniani. Il 10 novembre 2012 viene nominato da Benedetto XVI presidente della Pontificia accademia di latinità[1].
Dopo aver conseguito il diploma presso il liceo classico "Terenzio Mamiani" di Pesaro, si laurea in lettere classiche presso l'Università di Bologna con una tesi su Lucrezio.[2]
Presso la medesima Università si forma come ricercatore e come docente, fino a diventare nel 1990 ordinario di letteratura latina all'Università Ca' Foscari di Venezia; dal 1º novembre 1997 succede al celeberrimo Alfonso Traina alla cattedra di lingua e letteratura latina presso l'Università di Bologna. Ricoprirà a più riprese diverse cariche: consigliere di amministrazione, membro del senato accademico, coordinatore del collegio dei direttori.
Dal 1999 è fondatore e direttore del Centro Studi La Permanenza del Classico.
Il 27 maggio 2009 viene eletto Rettore dell'Alma Mater Studiorum, con 1282 preferenze.
Negli anni i suoi studi si sono orientati soprattutto su Lucrezio e su Seneca, sul rapporto tra cristiani e pagani, sulla fortuna dei classici nella cultura e tradizione italiana ed europea.
Tra volumi, saggi e articoli, è titolare di oltre un centinaio di pubblicazioni.
È stato eletto come indipendente nel consiglio comunale di Bologna.