Le Scienze
StatoBandiera dell'Italia Italia
LinguaItaliano
PeriodicitàMensile
GenereDivulgazione scientifica
FormatoRivista
Fondazione1968
SedeVia Cristoforo Colombo 149, Roma
EditoreGEDI Gruppo Editoriale
Tiraturacirca 50 367 copie
Diffusione cartacea14 950 (maggio 2020)
DirettoreMarco Cattaneo
ISSN0036-8083 (WC · ACNP) e 2499-0590 (WC · ACNP)
Sito webwww.lescienze.it/ e itunes.apple.com/it/app/le-scienze/id586211096?mt=8
 

Le Scienze è una rivista mensile di divulgazione scientifica, edizione italiana di Scientific American.[1] Oltre che alla scienza di base, presta particolare attenzione alle ricadute tecnologiche e filosofiche della scienza e al progresso tecnico.

Fu fondata nel 1968 con la collaborazione di Alberto Mondadori e Felice Ippolito.[2]

La rivista ha tra le sue caratteristiche la provenienza di buona parte degli articoli dagli USA e il livello elevato della trattazione (molto spesso gli autori degli articoli sono dei premi Nobel). Per lungo tempo la rivista è stata incentrata su lunghi articoli monografici. Di solito un articolo per ogni numero della rivista era scritto in Italia, mentre gli altri erano traduzioni di articoli da Scientific American; in seguito si è cercato di inserire anche brevi articoli di attualità sul mondo scientifico.

Fu diretta per anni dallo stesso Ippolito, e ha ospitato rubriche fisse di vari personaggi noti, tra cui Martin Gardner (enigmi e giochi matematici), Douglas Richard Hofstadter (Temi Metamagici), Piergiorgio Odifreddi, Edoardo Boncinelli e Tullio Regge, oltre ai problemi mensili Rudi Matematici.

Edita da GEDI Gruppo Editoriale, è diretta da Marco Cattaneo, che nel gennaio 2009 ha preso il posto di Enrico Bellone.

La redazione de Le Scienze cura inoltre Mind, un periodico di psicologia e neuroscienze.[3]

La posizione sulla politica energetica italiana

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Ippolito era reduce da una vicenda giudiziaria che negli anni precedenti l'aveva visto contrapporre (come presidente del CNEN) la sua idea di ricerca pubblica, finalizzata all'autonomia energetica nazionale, contro gli interessi particolari dell'industria e di poteri politici che intendevano speculare sull'industria petrolifera italiana.[4] Per questo volle creare una rivista (ispirata ai modelli di divulgazione americani) che mettesse al primo posto il progresso scientifico e tecnologico. Alcuni affermano che però in questo modo furono trascurate le ricadute politiche e sociali della scienza, che non sempre può essere vista come neutrale.

Ancora oggi il problema della dipendenza energetica dell'Italia è frequentemente riproposto, con articoli di informazione sui progressi della tecnologia nucleare e delle fonti energetiche alternative, oltre che con critiche alle speculazioni politiche che spesso accompagnano l'argomento.

Iniziative editoriali

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Note

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  1. ^ (EN) International Editions - Scientific American, su scientificamerican.com. URL consultato il 6 luglio 2020.
  2. ^ Felice Ippolito, su scienzainrete.it. URL consultato il 6 luglio 2020.
  3. ^ Mind, su lescienze.it. URL consultato il 6 luglio 2020.
  4. ^ Sergio Romano, Felice Ippolito, storia di una ingiustizia, in Corriere della Sera, 12 ottobre 2005, p. 37 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2015).
  5. ^ Cinquant'anni di «Le Scienze», su lescienze.it, 4 dicembre 2018. URL consultato il 6 luglio 2020.
  6. ^ Arriva la scienza a fumetti, su Le Scienze. URL consultato il 26 dicembre 2023.
  7. ^ Le frontiere della scienza in una nuova collana, su lescienze.it, 4 gennaio 2019. URL consultato il 6 luglio 2020.
  8. ^ Tutto il fascino dei paradossi, su lescienze.it, 4 gennaio 2019. URL consultato il 24 ottobre 2021.

Bibliografia

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Voci correlate

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Collegamenti esterni

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