Stemma della città di Venezia, detto Leone in moeca.
Questo è un elenco di navi da guerra della Marina veneziana nel periodo che parte dalla quinta guerra ottomana-veneziana fino alla caduta della Repubblica di Venezia nel 1797. La Serenissima mantenne un buon numero di navi da guerra a vela, che formarono la cosiddetta Armada Grossa, contrapposta alla Armada Sottile costituita da galere. Quasi tutte le navi vennero costruite nell'Arsenale quando i bacini di costruzione navale furono ampliati per consentire la costruzione di navi a vela.
Vascelli di linea
Navi di Primo Rango
Vascello veneziano classe Leon Trionfante, stampa del tardo XVIII secolo.Fiancata di un vascello veneziano del XVIII secolo, modellino ligneo.Fregata veneziana La Muiron battente bandiera francese, dipinto di Antoine Roux.
Secondo la classificazione utilizzata nella marina veneziana per navi di primo Rango si intendevano tutte le navi dove i cannoni erano collocati in due piani uno sopra l'altro per avere maggiore potenza di fuoco. In genere per essere considerate di primo rango tali navi erano dotate di almeno 62 cannoni. Nella maggioranza dei casi erano dotate di un numero variabile da 68 a 74 pezzi di artiglieria[1].
A partire dalla seconda metà del XVIII secolo con l'apparizione delle cosiddette fregate pesanti la definizione di navi di primo rango cambiò, indicando solo navi con più di 68 cannoni. Le rimanenti navi erano semplicemente chiamate "vascelli di linea"[2].
Per navi di secondo rango si intendevano i vascelli di linea con schiera di cannoni disposti su due piani. Il numero dei cannoni variava da 48 a 66[1].
Tali navi fungevano come supporto alla linea di battaglia delle navi di primo rango e anche come navi da ricognizione. Dopo la pace di Passarowitz nel 1718 e il declino della Repubblica di Venezia, la Marina Veneta ne pagò le conseguenze. Il numero delle navi fu notevolmente ridotto e dalla seconda metà del XVIII secolo il loro ruolo fu rimpiazzato da fregate di nuova costruzione[2].
La distinzione tra secondo e terzo rango dei vascelli di linea veneziani era basata più sui ruoli che sull'armamento principale. In questa categoria le navi trasportavano da 52 a 40 cannoni ma servivano come navi scout da avanscoperta. Anche a tale categoria, dopo la pace di Passarowitz, il numero di navi venne lentamente ridotto e rimpiazzato con fregate di nuova costruzione[2].
Classe Madonna della Salute, 3 navi, 1675-1717[10]
Classe Sant'Antonio da Padova, 4 navi, 1684-1697[11]
Classe San Giovanni Battista piccolo, 1 nave, 1684-1695[12]
La stessa nave poteva imbarcare dai 40 ai 56-58 cannoni in base alle necessità. Generalmente, in tempo di guerra si utilizzava il numero maggiore di cannoni possibili[14][15].
Classe Sant'Andrea (2a), 3 navi, 1724-1743
Classe San Michiel Arcangelo, 4 navi, 1749-1773
Classe Speranza, 2 navi, 1752-1757
Classe Vigilanza, 3 navi, 1777-1781
Classe Fama, 5 navi, 1784-1804. 2 unità (Fama e Gloria Veneta) vennero varate dai veneziani, 2 unità (Beyrand e Stengel) dai francesi nel 1797 e 1 unità (Diamante) dagli austriaci nel 1804
Di seguito una lista di navi da guerra di piccola stazza in servizio nella Marina veneziana nella seconda metà del XVIII secolo di cui si conosce il nome[N 1]
Guido Ercole, Vascelli e fregate della Serenissima. Navi di linea della Marina veneziana 1652-1797, Venezia, Stabilimento Tipografico Fratelli Visentini, 2011.
Guido Ercole, Venezia '800: bufera in Arsenale. La Marina veneziana nel ventennio napoleonico (1796-1815), Trento, Gruppo Modellistico Trentino di studio e ricerca storica, 2016.
Cesare Augusto Levi, Navi da guerra costruite nell'Arsenale di Venezia dal 1664 al 1896, Trento, Gruppo Modellistico Trentino, 1896.
Mario Nani Mocenigo, Storia della marina veneziana da Lepanto alla caduta della Repubblica, Roma, Ministero della Marina, 1935.
Angelo Emo, Giornale storico del viaggio in Africa della veneta squadra comandata dall'Eccell. Kavaliere e Procurator di San Marco il signor Angelo Emo, Capitan Estraordinario della Navi, spedita a danni della Reggenza di Tunisi, Venezia, Giambattista Novelli, 1787.
Paolo Cau, Gli ultimi 15 anni della Marina Veneta nei documenti dell'Archivio di Stato di Cagliari, in Le armi di San Marco. Atti del convegno di Venezia e Verona, 29-30 settembre 2011: La potenza militare veneziana dalla Serenissima al Risorgimento, Società Italiana di Storia Militare, 2011.
Secondo rango: classe Drago Volante · classe Venere Armata · classe San Marco grande · classe Sant'Andrea · classe Fede Guerriera · classe San Spiridion
Terzo rango: classe Madonna della Salute · classe Sant'Antonio da Padova · classe San Giovanni Battista piccolo · classe Scudo della Fede
Fregate
Fregate grosse: classe Sant'Andrea (2a) · classe San Michele Arcangelo · classe Speranza · classe Vigilanza ·classe Fama