Organizzazione Marittima Internazionale
(EN) International Maritime Organization
(ES) Organización Marítima Internacional
(FR) Organisation Maritime Internationale
Bandiera dell'IMO
Sede del IMO a Londra
AbbreviazioneIMO
Tipoorganizzazione internazionale (istituto specializzato dell'ONU)
Fondazione1948
Scopotutela, promozione e sviluppo delle attività marittime
Sede centraleBandiera del Regno Unito Londra
Segretario GeneraleBandiera della Corea del Sud Kitack Lim
Lingue ufficialiinglese, francese, spagnolo, russo, arabo, cinese
Membri172 Stati
Sito web
In verde i membri dell'organizzazione

L'Organizzazione marittima internazionale, in acronimo IMO (dall'inglese International Maritime Organization) è un istituto specializzato delle Nazioni Unite incaricato di sviluppare i principi e le tecniche della navigazione marittima internazionale al fine di promuovere la progettazione e lo sviluppo del trasporto marittimo internazionale rendendolo più sicuro ed ordinato.

La convenzione dell'IMO adottata dai paesi membri prevede degli standard riguardanti le regole per prevenire gli abbordi in mare (COLREG), gli standard di costruzione e compartimentazione delle navi, nonché le dotazioni antincendio, impiantistiche, di sopravvivenza e salvataggio (SOLAS), la formazione e certificazione del personale marittimo (STCW). Inoltre, l'IMO definisce i protocolli per le indagini sugli incidenti marittimi seguiti dalle autorità per la sicurezza del trasporto dei paesi firmatari della convenzione sulla navigazione civile internazionale.

Per sostenere la ricerca e la formazione specialistica l'IMO ha promosso la nascita della World Maritime University e dell'International Maritime Law Institute.

Strumenti giuridici

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L'Organizzazione marittima internazionale è la fonte di circa 60 strumenti giuridici che regolano lo sviluppo normativo degli Stati membri per migliorare la sicurezza in mare, facilitare il commercio marittimo tra gli stati e proteggere l'ambiente marino; emana regolamenti, che vengono applicati dalle autorità marittime nazionali e locali nei paesi membri; regolamenta il controllo dello Stato di approdo (Port State Control, PSC), consentendo alle autorità marittime nazionali come la guardia costiera di ispezionare le navi battenti bandiera straniera che fanno scalo nei porti degli Stati.[1]

Note

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  1. ^ (EN) List of IMO Conventions, su imo.org.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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