Attualmente cinque vescovi di Chiese diverse portano tale titolo. Nessuno di questi risiede effettivamente ad Antakya: nel corso dei secoli, infatti, le sedi apostoliche di Antiochia sono state trasferite a causa di persecuzioni e scismi.
^I vescovi successori di Eustazio, benché eletti legittimamente, furono sostenitori di Eusebio di Cesarea di tendenze semi-ariane. I sostenitori di Eustazio, esiliato in Tracia, si raccolsero attorno ad un altro Paolino, prete.
^A differenza dei loro predecessori, Leonzio e Eudossio sostennero con più energia l'arianesimo puro contro Atanasio di Alessandria.
^Esiliato in più occasioni (360, 365 e forse 371), fino alla sua morte nel 381, Melezio fu considerato l'unico vescovo legittimo di Antiochia dai sostenitori della corrente nicena.
Grecia (vetero-calendaristi moderati)[16][17][9] · Romania (vetero-calendaristi)[16][17] · Bulgaria (vetero-calendaristi)[17]
Chiese "murate"
Bielorussia (autocefala) · Grecia (veri ortodossi)[16] · Grecia (genuini ortodossi lamiani) · Grecia (genuini ortodossi matteiti) ·Vecchi credenti · Russia (veri ortodossi tikhoniti) · Russia (veri ortodossi giuseppiti) · Turchia · Francia (di Francia) · Europa occidentale e America
Floriniti
Grecia (genuini ortodossi floriniti) · America (genuini greco-ortodossi)
^Ufficialmente non fa più parte dell'ortodossia a partire dal Grande Scisma; nel 2006 il Papa ha abbandonato il titolo di Patriarca d'Occidente, nonostante alcune Chiese glielo riconoscano tuttora
^Autocefalia non universalmente riconosciuta (riconosciuta da Mosca, Bulgaria, Georgia, Polonia e Repubblica ceca · Slovacchia; non riconosciuta dagli altri patriarcati, per i quali è ancora una giurisdizione autonoma della chiesa russa)
^Autonomia dal patriarcato di Belgrado non universalmente riconosciuta (riconosciuta solo da Belgrado stessa)
^Autonomia dal patriarcato di Costantinopoli non universalmente riconosciuta (riconosciuta da Costantinopoli ma non da Mosca)
^Autonomia dal patriarcato di Gerusalemme non universalmente riconosciuta
^abFino al 1959 parte della Chiesa ortodossa copta
^Fino al 1993 parte della Chiesa ortodossa etiopica
^Da non confondersi con la Chiesa ortodossa siriaca, della quale faceva parte fino alla sua dichiarazione di autocefalia, né con la Chiesa cristiana siriaca giacobita che resta fedele al patriarca siro e gode di autonomia, non autocefalia