Il premio Pulitzer per il miglior giornalismo locale (Pulitzer Prize for Local Reporting) è uno dei quattordici premi Pulitzer per il giornalismo che vengono conferiti ogni anno in America. Viene assegnato a un esempio di giornalismo locale che mette in luce un particolare problema.
Questo premio fu assegnato a partire dal 1948 e fino al 1952[1] e poi nuovamente a partire dal 2007.[2]
Tra il 1953 e il 2005 vennero assegnati diversi altri premi Pulitzer, nessuno dei quali, tuttavia, dedicati specificamente al giornalismo locale[3]:
A partire dal 1953 si cominciarono ad assegnare due premi, il Pulitzer Prize for Local Reporting, Edition Time e il Pulitzer Prize for Local Reporting, No Edition Time. Tra il 1964 e il 1984 i due premi vennero assegnati rispettivamente come Local Investigative Specialized Reporting e Local General or Spot News Reporting
Nel 1985 vennero introdotti diversi nuovi premi Pulitzer:
il Pulitzer Prize for Explanatory Journalism (divenuto dal 1998 Pulitzer Prize for Explanatory Reporting),
2007: Debbie Cenziper, Miami Herald, per i servizi sulla Miami housing agency e le indagini su rifiuti e favoritismi
2008: Dave Umhoefer, Milwaukee Journal Sentinel, per le sue storie sulle leggi fiscali e le pensioni di impiegati delle contea
2009: lo staff del Detroit Free Press, e in particolare Jim Schaefer e M.L. Elrick, per aver svelato le menzogne del sindaco Kwame Kilpatrick, compreso l'aver negato una relazione sessuale con il membro dello staff Christine Beatty, culminate nell'arresto dei dueOriginal series
2009: Ryan Gabrielson e Paul Giblin, East Valley Tribune, per aver investigato sull'applicazione delle leggi sull'immigrazione da parte del giudice popolare Joe Arpaio
2010: Raquel Rutledge, Milwaukee Journal Sentinel, per i suoi servizi sugli abusi in un programma sulla cura di minori di famiglie povere
2011: Frank Main, Mark Konkol e John J. Kim, Chicago Sun-Times, per i loro servizi sulla violenza nei quartieri di Chicago
2012: Sara Ganim e lo staff del The Patriot-News, per aver rivelato la storia di abusi sessuali nei confronti di minori alla Pennsylvania State University, che ha coinvolto l'ex allenatore di football Jerry Sandusky
2013: Brad Schrade, Jeremy Olson e Glenn Howatt, Star Tribune (Minneapolis), per il loro servizio[4] sulla serie di morti infantili avvenute in asili privati in mancanza di regole
2014: Will Hobson e Michael LaForgia, Tampa Bay Times, per la loro indagine sulle squallide condizioni degli alloggi per i senzatetto della città
2015: Rob Kuznia, Rebecca Kimitch e Frank Suraci, Daily Breeze, per l'inchiesta sulla diffusa corruzione nel distretto scolastico di Centinela Valley Union
2016: Michael LaForgia, Cara Fitzpatrick e Lisa Gartner, Tampa Bay Times, per i suoi servizi su di un consiglio scolastico locale
2017: Lo staff del Salt Lake Tribune, per i servizi sul crudele trattamento riservato alle vittime di abusi sessuali alla Brigham Young University, una delle istituzioni più potenti dello Utah
2018: Lo staff del The Cincinnati Enquirer, per un resoconto e per dei filmati avvincenti e perspicaci che documentano 6 giorni della Greater Cincinnatis heroin epidemic, rivelando come questa dipendenza mortale ha devastato famiglie e comunità
2019: Lo staff del The Advocate (Baton Rouge, Louisiana), per una rappresentazione schiacciante del discriminatorio sistema di condanne dello Stato, inclusa una legge dell'era Jim Crow, che ha consentito ai tribunali della Louisiana di mandare in carcere gli imputati senza il consenso della giuria riguardo alla colpevolezza dell'imputato
2020: Lo staff del The Baltimore Sun, per un reportage illuminante e di forte impatto su un rapporto finanziario redditizio e non divulgato tra il sindaco della città e il sistema ospedaliero pubblico