https://it.wikipedia.org/wiki/Discussioni_progetto:Editoria#Pellicanolibri
Pellicanolibri | |
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Stato | Italia |
Fondata da | Beppe Costa |
La casa editrice Pellicanolibri è stata fondata dal poeta e scrittore Beppe Costa e da alcuni docenti dell'università di Catania, nel 1976,[1][2][3] tra cui Giuseppe Barone, Gastone Manacorda e Antonino Recupero; a loro si sono aggiunti nel tempo altri intellettuali tra cui Dario Bellezza che ha curato la collana Inediti rari e diversi,[2][4][5] pubblicando autori importanti come Goliarda Sapienza,[6] Alberto Moravia,[7] Anna Maria Ortese,[8][9] Arnoldo Foà,[10] Adele Cambria,[11] Ruggero Orlando, Luce d'Eramo, Angelo Maria Ripellino, Giacinto Spagnoletti, Riccardo Reim, Roberto Pazzi, Federigo Verdinois e molti altri.[12]
Altre collane hanno avuto rilievo, come La nave dei folli[2] (pubblicando tra gli altri Roberto Piumini, Umberto Artioli, Dante Maffia e Franco Trincale)[13] e Visioni e immaginazioni[2] (pubblicando tra gli altri Luigi Pareti e Giuseppe Frazzetto).[14]
In particolare Pellicanolibri ha fatto riferimento alla sinistra italiana.[15]
La casa editrice ha chiuso l'attività nel 1992, continuando principalmente come libreria a Roma.[16]
Autore | Collana | Opera | Anno |
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Beppe Costa | La nave dei folli | Metamorfosi di un concetto astratto in due tempi con accompagnamento di ottavino | 1982 |
Beppe Costa | Tascabili | Il male felice | 1992 |