Valsamoggia comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Emilia-Romagna |
Città metropolitana | Bologna |
Amministrazione | |
Sindaco | Milena Zanna (PD) dal 10-6-2024 |
Data di istituzione | 1º gennaio 2014 |
Territorio | |
Coordinate | 44°30′27.86″N 11°05′53.7″E |
Altitudine | 93 m s.l.m. |
Superficie | 178,13[7] km² |
Abitanti | 32 035[8] (30-4-2024) |
Densità | 179,84 ab./km² |
Frazioni | Bazzano (sede comunale), Bersagliera, Bortolani, Calcara, Castello di Serravalle, Crespellano, Fagnano, Maiola, Mercatello, Merlano, Montebudello, Monteveglio, Muffa, Ponzano, Rodiano, Samoggia, San Biagio, San Prospero, Santa Croce, Savigno, Serravalle, Stiore-Oliveto, Tiola, Vedegheto, Vignola dei Conti, Zappolino, Ziribega[1][2][3][4][5] |
Comuni confinanti | Anzola dell'Emilia, Castelfranco Emilia (MO), Guiglia (MO), Marzabotto, Monte San Pietro, San Cesario sul Panaro (MO), Savignano sul Panaro (MO), Vergato, Zocca (MO), Zola Predosa |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 40053 (Bazzano); 40050 (Castello di Serravalle, Monteveglio); 40056 (Crespellano); 40060 (Savigno) |
Prefisso | 051 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 037061 |
Cod. catastale | M320 |
Targa | BO |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[9] |
Nome abitanti | samoggini, valsamoggini, (erudito, disusato) samodiani |
Patrono | san Giovanni XXIII |
Giorno festivo | 11 ottobre[6] |
Cartografia | |
Posizione del comune di Valsamoggia nella città metropolitana di Bologna | |
Sito istituzionale | |
Valsamoggia (Valsamûż in dialetto bolognese) è un comune italiano sparso di 32 035 abitanti[8] della città metropolitana di Bologna in Emilia-Romagna.
È stato istituito il 1º gennaio 2014 dalla fusione dei comuni di Bazzano, Castello di Serravalle, Crespellano, Monteveglio e Savigno, già parte dell'Unione di comuni Valle del Samoggia. La sede comunale è a Bazzano.
Fa parte della città metropolitana di Bologna e ne risulta essere il secondo maggior comune per superficie (preceduto solo da Imola), e il quinto per quanto riguarda il numero di abitanti. È inoltre il comune sparso maggiormente popoloso dell'Emilia Romagna sulla base del numero di residenti[10][11][12].
Si tratta per numero di abitanti del secondo comune fuso più grande mai nato in Italia[11][13] da quando è stato istituito il processo di fusione, disciplinato per legge dal testo unico degli enti locali del 2000. Ha cessato di essere per superficie il comune fuso più grande d'Italia il 1º gennaio 2016, con l'istituzione del Comune di Ventasso nell'appennino reggiano[10][14][15].
Valsamoggia è nata in seguito al referendum consultivo del 25 novembre 2012. In tale occasione i cittadini dei cinque comuni interessati si sono espressi in favore della fusione con una maggioranza del 51,5% seppur nei comuni di Bazzano e Savigno la maggioranza dei votanti si sia espressa contro tale progetto[16].
Dal 16 giugno 2014 è entrata a far parte dell'Unione dei comuni Valli del Reno, Lavino e Samoggia[17].
Valsamoggia è situata nella città metropolitana di Bologna, ad ovest del capoluogo verso il territorio modenese. Il suo territorio è generalmente collinoso e comprende anche la zona di pianura pedecollinare, nella quale sono situati Bazzano e Crespellano. L'area è caratterizzata da intensa urbanizzazione, che comunque non ha soppresso le tradizionali attività agricole e di allevamento intensivo. L'area pedecollinare è fortemente industrializzata. Valsamoggia è interamente compresa nel bacino imbrifero del torrente Samoggia, tributario del fiume Reno.
Lo stemma e il gonfalone del comune di Valsamoggia sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 17 aprile 2015.[18]
«Stemma partito: nel PRIMO, di argento, alla torre di rosso, mattonata di nero, merlata alla guelfa di tre, chiusa di nero, finestrata di due finestre poste in fascia, dello stesso; nel SECONDO, di verde, alle cinque fasce diminuite, ondate, di azzurro; al capo di azzurro, caricato dal rastrello di quattro denti, di rosso, alternati da tre gigli, d'oro. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo di rosso.
Il MiBACT recensisce 83 beni architettonici tutelati nel comune[19], ai quali si aggiungono quelli senza tutele.
Abitanti censiti[20]
Gli stranieri residenti nel comune sono 3 363 ovvero l'11,42% della popolazione[21] Di seguito sono riportati i gruppi più consistenti:
Oltre alla lingua italiana, in Valsamoggia è diffusa, soprattutto dalla popolazione più anziana, una particolare variante locale del dialetto bolognese, appartenente alla famiglia dei dialetti bolognesi rustici occidentali. Fa eccezione solo il territorio di Savigno nel quale, a causa dell'influenza appenninica, viene parlato in prevalenza il dialetto bolognese montano.
La principale organizzazione culturale di Valsamoggia è la Fondazione Rocca dei Bentivoglio[22] con sede nell'omonimo castello.
Valsamoggia è sede di tre Istituti Comprensivi Statali:
Numerosissime sono le feste e le sagre che si svolgono nel corso dell'anno nel territorio della Valsamoggia. Ciascuno dei 5 ex comuni persegue da anni un ben definito calendario di eventi tradizionali e di feste popolari. Tra le iniziative di maggior rilievo vi sono:
La principale arteria stradale che attraversa la Valsamoggia è la ex "Strada statale 569 di Vignola" (ora di competenza provinciale) la quale viene in gergo chiamata semplicemente "bazzanese". La maggiore via di comunicazione in senso nord-sud è invece la strada provinciale 27 Valle del Samoggia.
Dal novembre 2016 il Comune di Valsamoggia è collegato direttamente con l'autostrada A1 Milano-Napoli con l'apertura dell'omonimo casello autostradale. Dal 2019 esiste una variante della SP 569, la Nuova Bazzanese, che permette di aggirare i centri di Crespellano, Muffa e Bazzano.
Valsamoggia è dotata di quattro stazioni ferroviarie facenti parte della Ferrovia Bologna-Vignola:
Mentre sulla Ferrovia Milano-Bologna vi è la stazione di:
Il servizio viene garantito da Trenitalia Tper
A Bazzano sorge l'Ospedale "don G. Dossetti", unica struttura sanitaria ospedaliera presente nell'intero Distretto di Casalecchio di Reno dell'AUSL di Bologna
Il comune è suddiviso amministrativamente in cinque municipi. Essi corrispondono geograficamente ai territori dei cinque ex comuni (Bazzano, Crespellano, Monteveglio, Castello di Serravalle, Savigno). Pur essendo strutture decentrate dell'amministrazione comunale, ciascun municipio ha un proprio Consiglio e un proprio Presidente. I Consigli vengono direttamente eletti dai cittadini contestualmente all'elezione del Sindaco e del Consiglio comunale. Secondo lo statuto del Comune di Valsamoggia, ai Consigli di municipio, in quanto organi di rappresentanza diretta dei cittadini, è garantito l'esercizio di un ruolo politico, propositivo e consultivo[29].
Primo cittadino | Partito | Coalizione | Mandato | Elezione | |||
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Inizio | Fine | ||||||
Andrea Gambassi | Commissario prefettizio | 1º gennaio 2014 | 26 maggio 2014 | - | |||
Daniele Ruscigno | Partito Democratico | PD-Lista civica | 26 maggio 2014 | 27 maggio 2019 | Elezioni 2014 | ||
PD-Liste civiche | 27 maggio 2019 | 11 giugno 2024 | Elezioni 2019 | ||||
Milena Zanna | Partito Democratico | PD-Az-Liste civiche | 11 giugno 2024 | in carica | Elezioni 2024 |
Numerose sono le squadre di calcio con sede in Valsamoggia.
Tra le più importanti vi sono: Lega Nazionale Dilettanti
Amatori U.I.S.P.
Amatori CSI
Ogni anno Valsamoggia è sede della corsa ciclistica Gran Premio Bruno Beghelli