Il gruppo di Laocoonte.

Agesandro di Rodi (in greco antico: Ἀγήσανδρος?; I secolo a.C.I secolo) è stato uno scultore greco antico attivo a Rodi e in Italia in epoca tardo ellenistica.

Notizie biografiche

[modifica | modifica wikitesto]

Il nome ricorre in contesti ed epoche differenti a Rodi ed è quindi riferibile a differenti scultori appartenuti ad una stessa famiglia e attivi per diverse generazioni. Un Agesandro è ricordato da Gaio Plinio Secondo[1] come autore, insieme al figlio Atenodoro e Polidoro, del gruppo del Laocoonte, opera marmorea presente nella casa dell'imperatore Tito. I nomi di questi stessi tre autori ricorrono in uno dei gruppi marmorei (il gruppo di Scilla) con i quali Tiberio adornò, in un programma scultoreo unitario, la grotta-ninfeo presso la propria villa a Sperlonga. I due gruppi, copie da prototipi bronzei preesistenti, riconducibili al fenomeno del neoellenismo (v. Scuola rodia), sono ritenuti quindi contemporanei e databili a partire dalla seconda metà del I secolo a.C.

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Gaio Plinio Secondo, XXXVI, 37.

Bibliografia

[modifica | modifica wikitesto]
Fonti primarie
Fonti secondarie

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN35898854 · ISNI (EN0000 0000 2477 8942 · CERL cnp00539702 · Europeana agent/base/152349 · ULAN (EN500021781 · LCCN (ENn85229191 · GND (DE118832115 · J9U (ENHE987007275862905171