| Alfonsina Rinaldi | |
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| Deputato della Repubblica Italiana | |
| Legislatura | XI, XII |
| Gruppo parlamentare | PCI, Progressisti - Federativo |
| Sito istituzionale | |
| Sindaco di Modena | |
| Durata mandato | 13 aprile 1987 – 2 gennaio 1992 |
| Predecessore | Mario Del Monte |
| Successore | Pier Camillo Beccaria |
| Dati generali | |
| Partito politico | PCI (fino al 1991) PDS (1991-????) |
Alfonsina Rinaldi (Castelnuovo Rangone, 6 agosto 1947) è una politica italiana.
Esponente del Partito Comunista Italiano e poi del Partito Democratico della Sinistra, fu sindaco di Modena dal 1987 al 1990 e dal 1990 al 1992[1].
In occasione delle elezioni politiche del 1992 approdò alla Camera, ricevendo 19.217 preferenze (circoscrizione Parma-Modena-Piacenza-Reggio Emilia)[2]. Fu rieletta nelle file dei Progressisti alle politiche del 1994, nel collegio di Modena centro[3]. Terminò il mandato di parlamentare nel 1996.
Nel 1987 permetteva un controverso titolo di costruzione al Garage Ferrari della Ba Service di Piero Ferrari ma solo grazie alla denuncia dei cittadini confinanti e dopo più di 30 anni di complesso iter giudiziario, il Consiglio di Stato stabiliva che era «abusivo integralmente per un errore di volumetria e per violazione del titolo rispetto a rilevanti interessi urbanistici».[4] Ma ancora una volta per salvarlo definitivamente dalla demolizione, veniva donato dal Comune[5] allo stesso ente che aveva concesso la licenza.[6]
