Alfredo Schiaffini (a destra) con Giuseppe Ungaretti (al centro) e don Giuseppe De Luca, nel 1937

Alfredo Schiaffini (Sarzana, 16 marzo 1895Viareggio, 26 luglio 1971) è stato un filologo e linguista italiano.

Biografia

[modifica | modifica wikitesto]

Dopo gli studi liceali a La Spezia, si dedicò allo studio delle Lettere all'Istituto di Studi Superiori di Firenze, dove ebbe come maestro Ernesto Giacomo Parodi, col quale discusse una tesi in glottologia nel 1919.[1]

Fu poi bibliotecario della Facoltà di Lettere di Firenze, per passare in seguito al Magistero del capoluogo fiorentino, dove dal 1923 tenne corsi di Filologia italiana.[1]

Ottenne successivamente l'incarico dell'insegnamento di Glottologia all'Università degli Studi di Genova, e poi, dal 1939, di Storia della lingua italiana all'Università di Roma.

Dal 3 aprile 1936 fu accademico della Crusca.

Nel 1939 fu nominato Accademico d'Italia.[2]

Sciolta l'Accademia alla caduta del fascismo, Schiaffini fu riconfermato accademico dei Lincei.

Dal 1958 fu Custode generale dell'Accademia dell'Arcadia[3].

Molti suoi apprezzati studi apparvero sull'importante rivista “Nuova Antologia”.[2]

Opere

[modifica | modifica wikitesto]

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ a b Biografie e bibliografie degli Accademici Lincei, Roma, Accademia dei Lincei, 1976, p. 1277.
  2. ^ a b Umberto Renda- Piero Operti, Dizionario storico della letteratura italiana, Torino, G. B. Paravia, 3ª ediz., 1951, p. 1029.
  3. ^ «Schiaffini, Alfredo», in Dizionario Biografico degli Italiani, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, (on line)

Bibliografia

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN32009816 · ISNI (EN0000 0001 1023 6779 · SBN RAVV012065 · BAV 495/133298 · LCCN (ENn85224724 · GND (DE119513935 · BNF (FRcb12024858b (data) · J9U (ENHE987007275869505171 · CONOR.SI (SL38549859