Anna Ferruzzo (Taranto, 17 febbraio 1966) è un'attrice italiana.

Biografia

Anna Ferruzzo matura le prime esperienze artistiche in ambito teatrale[1]. Collabora con Davide Iodice e Mauro Maggioni nello spettacolo Io non mi ricordo niente. È con Renato Carpentieri in varie edizioni di Museum e negli spettacoli I quaderni di Serafino Gubbio e Luoghi comuni. In seguito le collaborazioni con Giancarlo Sepe nello spettacolo Morso di luna nuova (2009) e con Massimo Wertmüller con il quale dirige e interpreta a teatro la lettura A memoria (2005) e In nome della madre (2010).

Debutta al cinema accanto a Paolo Villaggio in Azzurro del 2000. Edoardo Winspeare la dirige ne Il miracolo. Tra le esperienze cinematografiche di maggior rilievo Anime nere e Saimir di Francesco Munzi, Isole regia di Stefano Chiantini, Marpiccolo di Alessandro Di Robilant. Con il film Il padre d'Italia di Fabio Mollo è candidata nella categoria attrice non protagonista ai Nastri d'argento 2017.

Tra le esperienze televisive più importanti le miniserie Pane e libertà, regia di Alberto Negrin e La leggenda del bandito e del campione, regia di Lodovico Gasparini[2][3].

Vita privata

Nel 2018 si è sposata con l'attore Massimo Wertmüller[4].

Teatro

Filmografia

Cinema

Televisione

Riconoscimenti

Note

  1. ^ Mo-Net s.r.l. Milano-Firenze, Anna Ferruzzo | MYmovies, su www.mymovies.it. URL consultato il 3 ottobre 2017.
  2. ^ Mo-Net s.r.l. Milano-Firenze, Filmografia Anna Ferruzzo | MYmovies, su www.mymovies.it. URL consultato il 3 ottobre 2017.
  3. ^ repubblica.it, Anna Ferruzzo. Biografia e filmografia, in trovacinema.repubblica.it. URL consultato il 3 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2018).
  4. ^ Federica Rinaudo, Massimo Wertmuller sposa la storica compagna Anna: tra gli ospiti Proietti e Laganà, su Il Messaggero, 18 settembre 2018.
  5. ^ Mo-Net s.r.l. Milano-Firenze, Premi e nomination di Anna Ferruzzo | MYmovies, su www.mymovies.it. URL consultato il 3 ottobre 2017.