Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Bombycidae
Bombyx mori
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
SuperphylumProtostomia
PhylumArthropoda
SubphylumTracheata
SuperclasseHexapoda
ClasseInsecta
SottoclassePterygota
CoorteEndopterygota
SuperordineOligoneoptera
SezionePanorpoidea
OrdineLepidoptera
SottordineGlossata
InfraordineHeteroneura
DivisioneDitrysia
SuperfamigliaBombycoidea
FamigliaBombycidae
Latreille, 1802
Sottofamiglie
  • Bombycinae
  • Prismostictinae

I Bombicidi (Bombycidae Latreille, 1802) sono una famiglia di Lepidotteri, che annovera 185 specie, diffuse in tutto il mondo.[1]

Descrizione

[modifica | modifica wikitesto]

Adulto

[modifica | modifica wikitesto]

Le falene di questa famiglia presentano di regola un corpo tondeggiante e molto peloso. Le parti boccali sono atrofizzate, in quanto in questo taxon gli adulti non si alimentano.
Nelle ali anteriori, l'apice è spesso leggermente uncinato (Carter, 1993).

Larva

[modifica | modifica wikitesto]

Il bruco è solo apparentemente liscio, ma ad un'osservazione più attenta, rivela una pelosità densa e fine; di solito abbastanza rigonfio nella parte anteriore, mostra un unico cornetto caudale carnoso (Carter, 1993).

Pupa

[modifica | modifica wikitesto]

La crisalide è rivestita di un bozzolo sericeo, spesso di rilevante valore economico, come nel caso della specie più nota, il Baco da seta o Bombice del moro (Bombyx mori) (Chinery, 1987).

Distribuzione e habitat

[modifica | modifica wikitesto]

L'areale della famiglia copre tutti i continenti, ma con una forte predominanza dell'Ecozona orientale, di cui è originaria (Carter, 1993).

Biologia

[modifica | modifica wikitesto]

Gli adulti sono attivi durante la notte. I maschi vengono attirati, grazie a sensibilissimi recettori posti sulle antenne, da feromoni sessuali liberati da speciali ghiandole, poste nell'addome delle femmine.

Alimentazione

[modifica | modifica wikitesto]

I bruchi parassitano soprattutto piante delle famiglie Urticaceae e Moraceae (Carter, 1993).

Tassonomia

[modifica | modifica wikitesto]

Sottofamiglie

[modifica | modifica wikitesto]
Le fasi dello sviluppo di Bombyx mori

La sistematica interna di questo taxon è molto incerta e discussa; vengono riconosciute due sottofamiglie, per un totale di trentuno generi:

Tuttavia altre fonti riportano anche una terza sottofamiglia (Apatelodinae), di norma elevata al rango di famiglia (vedi Apatelodidae), ed una quarta sottofamiglia (Oberthuerinae), dai più considerata una tribù delle Prismostictinae (Oberthuerini).

Sinonimi

[modifica | modifica wikitesto]

Non sono stati riportati sinonimi.

Alcune specie

[modifica | modifica wikitesto]

Iconografia

[modifica | modifica wikitesto]

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ (EN) Lemaire, C. & Minet, J., The Bombycoidea and their Relatives, in Kristensen, N. P. (Ed.) - Handbuch der Zoologie / Handbook of Zoology, Band 4: Arthropoda - 2. Hälfte: Insecta - Lepidoptera, moths and butterflies, Kükenthal, W. (Ed.), Fischer, M. (Scientific Ed.), Teilband/Part 35: Volume 1: Evolution, systematics, and biogeography, ristampa 2013, Berlino, New York, Walter de Gruyter, 1999 [1998], pp. 321 - 354, ISBN 978-3-11-015704-8, OCLC 174380917. URL consultato il 17 dicembre 2014.

Bibliografia

[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàThesaurus BNCF 31276 · LCCN (ENsh85015480 · GND (DE4282889-2 · BNF (FRcb12303342f (data) · J9U (ENHE987007283107005171