Bona di Berry | |
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![]() (Reggia di Venaria Reale, Italia) | |
Contessa consorte di Savoia | |
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In carica | 18 gennaio 1383 – 1º novembre 1391 |
Predecessore | Bona di Borbone |
Successore | Maria di Borgogna |
Contessa consorte d'Armagnac | |
In carica | 2 dicembre 1393 – 12 giugno 1418 |
Predecessore | Margherita di Comminges |
Successore | Bianca di Bretagna |
Altri titoli | signora di Faucigny e viscontessa di Carlat |
Nascita | 1365 circa |
Morte | Carlat, 30 dicembre 1435 |
Sepoltura | Convento dei cappuccini di Rodez |
Casa reale | Valois |
Padre | Giovanni di Francia |
Madre | Giovanna d'Armagnac |
Coniugi | Amedeo VII di Savoia Bernardo VII d'Armagnac |
Figli | Amedeo Bona e Giovanna, di primo letto Bona Giovanni Maria Bernardo Anna Giovanna e Beatrice, di secondo letto |
Bona di Berry in francese: Bonne de Berry (1365 circa – Carlat, 30 dicembre 1435) fu prima contessa consorte di Savoia, d'Aosta, Moriana e Nizza dal 1383 al 1391, signora di Faucigny, dal 1393 al 1427 e poi Contessa consorte di Rodez, contessa consorte d'Armagnac e di Fezensac oltre che Viscontessa consorte di Lomagne e Auvillars dal 1393, quindi contessa consorte di Pardiac (una contea dell'Astarac) dal 1402 al 1418; inoltre fu viscontessa di Carlat, dal 1410 alla sua morte.
Bona era la figlia terzogenita del duca di Berry e d'Alvernia e conte di Poitiers e Montpensier, Giovanni di Francia[1] (1340-1416), e della di lui prima moglie Giovanna d'Armagnac[2] (1346-1387).
Il 7 maggio 1372 venne siglato il contratto matrimoniale che legava Bona all'erede delle contee di Savoia, d'Aosta, Moriana, Amedeo, figlio del conte Amedeo VI di Savoia e di Bona di Borbone[3]; le nozze vennero poi celebrate a Parigi il 18 gennaio 1377 anche se poi Bona arrivò in Savoia solo nel 1381[4].
Suo marito Amedeo, nel 1383, succedette in tutti i suoi titoli al padre, Amedeo VI, il conte Verde e nel settembre 1388, Amedeo VII conquistò la contea di Nizza.
Amedeo VII, detto il Conte Rosso, morì il 1º novembre 1391, a Ripaglia, lasciando il proprio erede minorenne, Amedeo, sotto la reggenza della madre Bona di Borbone, con Louis III de Cossonay, (?-1394) signore di Cossonay[5]; nel testamento di Amedeo viene ricordata anche la moglie Bona [5].
Dopo la morte di Amedeo VII la corte dei feudatari si divise in due partiti, uno che appoggiava Bona di Borbone, con corte a Chambéry, un altro che si era invece schierato in favore di Bona di Berry, con corte a Montmélian; la guerra civile fu evitata anche per l'intervento del re di Francia Carlo VI, e si concluse con la conferma della reggenza a Bona di Borbone[6]; il conflitto tra le due si risolse con un trattato siglato l'8 maggio 1393, dopo che 4 giorni prima Bona di Borbone aveva ceduto la signoria di Faucigny a Bona di Berry[7].
Bona di Berry, dopo essere stata esclusa dalla tutela e reggenza, aveva lasciato la Savoia[8] ed era ritornata in Francia; il 2 dicembre 1393, nel castello di Mehun-sur-Yèvre, venne redatto il contratto matrimoniale che la doveva legare a Bernardo VII d'Armagnac[2]. Il matrimonio avvenne l'anno successivo[1].
Nel 1401, per l'ostilità che nutriva verso il cugino Gerardo, visconte di Fésenzaguet, del ramo cadetto degli Armagnac, Bernardo occupò la contea di Pardiac, portatagli in dote dalla moglie, e l'anno seguente fece uccidere sia Gerardo che il figlio, entrando in possesso del titolo[9].
Nel 1410 Bernardo e Bona diedero in moglie al nuovo duca d'Orléans, Carlo, la loro figlia Bona, rafforzando l'alleanza tra i partigiani del duca d'Orléans e i conti d'Armagnac[10]. Durante la celebrazione del matrimonio tra Carlo e Bona, avvenuta a Gien il 15 aprile 1410[2], si formò una lega contro il duca di Borgogna, formata dal duca d'Orléans e dal suocero Bernardo d'Armagnac, con i duchi di Berry (il padre ed il fratello di Bona), i duchi di Borbone e di Bretagna, i conti d'Alençon e di Clermont, sotto la guida del conte d'Armagnac, e dato che la lega aveva nelle sue file molti cavalieri guasconi (nel trattato Bernardo si impegnava di fornire 1000 uomini d'armi e 300 arcieri[2]), il partito fu detto degli Armagnacchi, mentre la fazione opposta che si strinse intorno al duca di Borgogna, Giovanni senza Paura, fu detta dei Borgognoni[10].
Probabilmente in quella occasione Bona ricevette in dono dal padre Giovanni la viscontea di Carlat[7].
Nel 1418 Bona rimase vedova per la seconda volta: il 12 giugno[2], in assenza del duca di Borgogna che era andato a caccia nelle sue terre, a Parigi esplose una sollevazione, capeggiata dal boia Capeluche, che andò a prelevare gli Armagnacchi prigionieri e ne uccise circa 1600, tra cui parecchie donne[11]; tra coloro che furono trucidati vi era anche il connestabile Bernardo VII d'Armagnac, il cui corpo fu trascinato per le vie di Parigi[12] (solo dopo il ritorno di Carlo VII a Parigi, nel 1437, i suoi figli poterono celebrare il rito funebre di Bernardo, i cui resti furono sepolti nella Cattedrale di Auch, accanto ai suoi predecessori[12]).
A Bernardo VII succedette, in tutti i suoi titoli e possedimenti, il figlio maschio primogenito, Giovanni[12].
Il 1º luglio del 1424, Bona nominò Amaury de Sévérac, quale suo rappresentante per concordare il matrimonio tra suo figlio, Bernardo, ed Eleonora di Borbone-La Marche[13].
Bona rinunciò alla signoria di Faucigny a favore del suo primogenito, Amedeo, nel 1427[7].
Il 18 settembre 1430 Bona fece testamento, lasciando come erede della viscontea di Carlat il figlio, Bernardo, stabilendo dei lasciti per gli altri figli ancora in vita[14].
Bona morì a Carlat il 30 dicembre 1435 e fu sepolta nel convento dei cappuccini di Rodez[7].
Bona diede ad Amedeo tre figli[15][16]:
Bona diede a Bernardo sette figli[18]:
Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Filippo VI di Francia | Carlo di Valois | ||||||||||||
Margherita d'Angiò | |||||||||||||
Giovanni II di Francia | |||||||||||||
Giovanna di Borgogna | Roberto II di Borgogna | ||||||||||||
Agnese di Francia | |||||||||||||
Giovanni di Berry | |||||||||||||
Giovanni I di Lussemburgo | Enrico VII di Lussemburgo | ||||||||||||
Margherita di Lussemburgo | |||||||||||||
Bona di Lussemburgo | |||||||||||||
Elisabetta di Boemia | Venceslao II di Boemia | ||||||||||||
Giuditta di Asburgo | |||||||||||||
Bona di Berry | |||||||||||||
Bernardo VI d'Armagnac | Gerardo VI d'Armagnac | ||||||||||||
Mathe di Béarn | |||||||||||||
Giovanni I d'Armagnac | |||||||||||||
Cecilia di Rodez | Enrico II di Rodez | ||||||||||||
Mascarose di Comminges | |||||||||||||
Giovanna d'Armagnac | |||||||||||||
Giovanni di Charolais | Roberto di Clermont | ||||||||||||
Beatrice di Borbone | |||||||||||||
Beatrice di Clermont | |||||||||||||
Giovanna di Dargies | Rinaldo II di Dargies | ||||||||||||
Agnese di Bruyères | |||||||||||||