CSI: NY | |
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Fotogramma della sigla utilizzata a partire dalla quarta stagione | |
Titolo originale | CSI: NY |
Paese | Stati Uniti d'America |
Anno | 2004-2013 |
Formato | serie TV |
Genere | poliziesco, giallo, drammatico |
Stagioni | 9 |
Episodi | 197 |
Durata | 45 min (episodio) |
Lingua originale | inglese |
Rapporto | 16:9 |
Crediti | |
Ideatore | Anthony E. Zuiker, Ann Donahue, Carol Mendelsohn |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori e personaggi | |
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Prima visione | |
Prima TV originale | |
Dal | 22 settembre 2004 |
Al | 22 febbraio 2013 |
Rete televisiva | CBS |
Prima TV in italiano | |
Dal | 12 gennaio 2006 |
Al | 21 gennaio 2014 |
Rete televisiva | Italia 1 Fox Crime (ep. 6×07 e 9×15) |
Opere audiovisive correlate | |
Originaria | CSI - Scena del crimine |
Altre | CSI: Miami CSI: Cyber |
CSI: NY è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2004 al 2013. Si tratta del secondo spin-off, ambientato a New York, della serie TV CSI - Scena del crimine.
A differenza di della serie originale e del suo primo spin-off, CSI: Miami, dove il protagonista e punto di snodo delle vicende è il capo della squadra scientifica, in CSI: NY i protagonisti sono una coppia di detective: Mac Taylor, un ex marine ora a capo del laboratorio della polizia scientifica di New York, e Stella Bonasera, una tenace e instancabile detective con cui Taylor dirige il laboratorio.
Stagione | Episodi | Prima TV originale | Prima TV Italia |
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Prima stagione | 23 | 2004-2005 | 2006 |
Seconda stagione | 24 | 2005-2006 | 2006-2007 |
Terza stagione | 24 | 2006-2007 | 2007-2008 |
Quarta stagione | 21 | 2007-2008 | 2009 |
Quinta stagione | 25 | 2008-2009 | 2010 |
Sesta stagione | 23 | 2009-2010 | 2011 |
Settima stagione | 22 | 2010-2011 | 2011-2012 |
Ottava stagione | 18 | 2011-2012 | 2012 |
Nona stagione | 17 | 2012-2013 | 2013-2014 |
Il 17 maggio 2004 è stato trasmesso negli Stati Uniti l'episodio pilota di CSI: NY, diretto da Danny Cannon e intitolato Omicidio allo specchio (MIA/NYC - NonStop nell'edizione originale). Si tratta di un backdoor pilot corrispondente al 23º episodio della seconda stagione di CSI: Miami.
In Italia l'episodio è stato trasmesso il 7 novembre 2004.
I produttori del format, prima di scegliere la città di New York per ambientare questo secondo spin-off, avevano pensato anche a Chicago o ad altre metropoli nella costa est degli Stati Uniti, come Boston[senza fonte]. Chicago è stata in seguito scelta come città d'origine di Mac Taylor ed è stata lo sfondo delle vicende di alcuni episodi della quarta stagione.
Nella prima stagione, CSI: NY era inizialmente caratterizzato da tinte cupe e colori lividi, cosa che le fece acquistare comunque un discreto seguito di pubblico. A partire dalla seconda stagione, la produzione decise di virare verso atmosfere più tenui, effettuando alcuni cambiamenti ed aggiustamenti nella trama della serie (come l'adozione di un nuovo laboratorio più spazioso e luminoso e l'aumento delle scene girate in esterni) che incontrarono il favore del grande pubblico e contribuirono a far aumentare ancora di più gli spettatori della serie.
Similmente a quanto accaduto nelle due serie "sorelle", le prime stagioni erano caratterizzate da episodi stand-alone, cioè non collegati tra loro, la produzione ha poi optato per l'introduzione di una trama di fondo che leghi gli episodi di ogni stagione anche in CSI: NY.
È consuetudine, per le serie CSI, l'utilizzo di una canzone dei The Who per i titoli di testa: in questo caso si tratta di Baba O'Riley, brano d'apertura dell'album Who's Next.
«Everything is connected.»
Il 13 maggio 2012 la serie è stata rinnovata per una nona stagione, rivelatasi poi l'ultima per la serie[6].
Il 10 maggio 2013 la CBS ha ufficialmente cancellato la serie che si conclude dopo nove stagioni.[7]
La serie CSI: NY viene distribuita in numerosi paesi di tutto il mondo: