Calcutta | |
---|---|
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1947 |
Durata | 83 min |
Dati tecnici | B/N rapporto: 1,37:1 |
Genere | azione, drammatico, noir, sentimentale |
Regia | John Farrow |
Sceneggiatura | Seton I. Miller |
Produttore | Seton I. Miller |
Casa di produzione | Paramount Pictures |
Fotografia | John F. Seitz |
Montaggio | Archie Marshek |
Effetti speciali | Farciot Edouart, Gordon Jennings, Devereaux Jennings |
Musiche | Victor Young |
Scenografia | Franz Bachelin, Hans Dreier (art director) Jack Colconda, Sam Comer (set decorator) |
Costumi | Dorothy O'Hara |
Trucco | Wally Westmore |
Interpreti e personaggi | |
| |
Doppiatori italiani | |
|
Calcutta è un film del 1947 diretto da John Farrow.
È un film d'azione statunitense a sfondo noir con Alan Ladd, Gail Russell e William Bendix. È incentrato sulle vicende di un pilota commerciale in India che cerca di vendicare l'omicidio di un amico.
Tre piloti della linea aerea Calcutta-Chungking sono legati da fraterna amicizia. Un giorno, uno dei tre, Bill Cunningham, annuncia improvvisamente ai due amici che ha deciso di sposarsi, e li invita alla sua festa, con la quale intende solennizzare il suo fidanzamento con una ragazza, che gli amici non conoscono: Miss Moore. Ma la notte precedente a quella fissata per la festa, Bill viene assassinato. Per potersi dedicare alla ricerca dei responsabili dell'assassinio, i due amici superstiti, Black e Gordon, domandano alla loro società una licenza temporanea. Praticamente è Gordon che dirige le indagini. Attraverso una serie di pericolose avventure, Gordon riesce ad accertare che Cunningham è caduto vittima di una banda di contrabbandieri di gioielli che si servivano degli aeroplani della linea Calcutta-Chungking per il loro traffico illegale. Alla banda appartiene Miss Moore, che Gordon, dopo aver ucciso per sua legittima difesa un altro dei banditi, fa arrestare, benché ne sia innamorato.
Il film, diretto da John Farrow su una sceneggiatura di Seton I. Miller,[1] fu prodotto dallo stesso Miller per la Paramount Pictures[2] e girato dal 18 giugno all'agosto del 1945.[3] Paul Singh, di fede Sikh e che aveva vissuto per molti anni a Calcutta, fu ingaggiato come consulente dalla produzione (ricoprì anche un piccolo ruolo, quello di Mul Raj Malik).[4]
Il film fu distribuito negli Stati Uniti dal 23 aprile 1947 (première a New York)[5] al cinema dalla Paramount Pictures.[2]
Altre distribuzioni:[5]
Secondo il Morandini il film si pregia di un "ritmo vispo" ma pecca per l'"impianto convenzionale" e per i "personaggi stereotipati".[6] Secondo Leonard Maltin il film è un "film d'azione di livello standard".[7]