California Games
videogioco
Schermata del surf su Commodore 64
PiattaformaAmiga, Amstrad CPC, Apple II, Apple IIGS, Atari 2600, Atari Lynx, Atari ST, Commodore 64, Master System, Mega Drive, MS-DOS, MSX, NES, telefono cellulare, ZX Spectrum
Data di pubblicazione
GenereMultisportivo
OrigineStati Uniti
SviluppoEpyx, Choice Software (CPC, MSX, ST), Westwood Associates (Amiga), Rare (NES)
PubblicazioneEpyx, U.S. Gold (computer Europa), SEGA (MS, MD), Milton Bradley (NES), Atari (Lynx)
DesignKevin Furry, Chuck Sommerville, Jon Leupp, Ken Nicholson, Kevin Norman (originale C64)
Modalità di giocoGiocatore singolo, multigiocatore
Periferiche di inputTastiera, joystick, gamepad
SupportoCartuccia, cassetta, dischetto
Distribuzione digitaleVirtual Console, Steam
Requisiti di sistema
  • Apple: IIe, IIc
  • MSX: 64k
  • DOS: 512k; video CGA, CGA composito, EGA, Hercules, Tandy
  • ZX Spectrum: 48k
SerieGames
Seguito daCalifornia Games II

California Games è un videogioco sportivo pubblicato dalla Epyx a partire dal 1987 per numerosi home computer e console. Le edizioni per computer europee vennero pubblicate dalla U.S. Gold, le edizioni per console da altri editori. Sulla scia dei celebri titoli della serie Games, questo videogioco consiste in una serie di sfide in alcuni sport ritenuti popolari in California: skateboard, footbag freestyle, surf, pattinaggio, frisbee e BMX.

Il gioco ebbe un ottimo successo, diventando uno dei più venduti all'epoca e ottenendo buone recensioni, almeno per alcune delle versioni. Nel 1992 fu prodotto un sequel intitolato California Games II, che però non ebbe la stessa accoglienza del predecessore.

Modalità di gioco

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Il gioco consiste in sei discipline sportive, che si possono affrontare al completo, o selezionarne solo alcune, o fare allenamento senza punteggio su una. Prima di gareggiare il giocatore sceglie uno sponsor tra diversi marchi del mondo reale, a scopo soltanto decorativo. È disponibile anche la modalità multigiocatore, ma nessuna disciplina è in simultanea (a eccezione di due discipline nella versione Mega Drive); i giocatori competono uno alla volta per ottenere il maggior punteggio totale.

Tutte le discipline mostrano una visuale di lato del concorrente, che può essere un uomo o una donna a seconda della disciplina. Descrizioni delle discipline:

Nelle versioni per console Atari 2600 e Atari Lynx mancano le discipline del pattinaggio e del frisbee. Nella versione per Mega Drive manca la disciplina del frisbee; in compenso nelle discipline di halfpipe e footbag venne introdotta la possibilità di multigiocatore in simultanea, con due concorrenti sulla stessa rampa o stesso prato.

In molte versioni, la colonna sonora comprende un rifacimento autorizzato di Louie Louie durante l'introduzione.

Accoglienza

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California Games venne sviluppato inizialmente per Commodore 64 e questa versione fu molto apprezzata, mentre il successo fu più limitato su altre piattaforme, per via della qualità non sempre buona delle conversioni[1]. Nel complesso, a suo tempo California Games fu uno dei maggiori successi videoludici certificati in termini di vendite; nel 1989 raggiunse le 500 000 copie vendute e a fine anno erano ancora in crescita[2]. Secondo David Morse, all'epoca amministratore delegato della Epyx, nei test da loro effettuati sui potenziali consumatori, fu il primo videogioco dell'azienda ad avere per le ragazze la stessa attrattiva che per i ragazzi[3]. Tra i titoli della Epyx, che già era un'azienda rinomata, California Games divenne il più grande successo in assoluto, ma segnò anche il termine del suo periodo d'oro e l'inizio del declino[4]. La versione per Atari Lynx, che era inclusa con alcune edizioni della console, fu messa nel 2004 nella selezione di GameSpot dei più grandi videogiochi di tutti i tempi (che arrivò a comprendere circa 80 titoli nel 2007)[5].

Note

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  1. ^ Retro Gamer 46, p. 70.
  2. ^ (EN) Mega hits (JPG), in Video Games & Computer Entertainment, n. 11, dicembre 1989, p. 131.
  3. ^ (EN) Epyx Grows with David Morse (JPG), in Compute!, n. 9, Greensboro, Small System Services, settembre 1988, p. 10, ISSN 0194-357X (WC · ACNP).
  4. ^ (EN) A Time of Endings, Part 2: Epyx, su filfre.net.
  5. ^ (EN) The gratest games of all time, su gamespot.com (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2008).

Bibliografia

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Riviste
Manuali

Collegamenti esterni

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