Cas Mudde (Amsterdam, 3 giugno 1967) è un politologo olandese. La sua produzione si è concentrata principalmente sul movimenti politici estremistici e populistici in Europa e negli Stati Uniti d'America.[1] La sua ricerca ha incluso lo studio di partiti politici, l'estremismo, la democrazia, la società civile e la politica europea.[2]
È fratello di Tim Mudde[3], politico attivo all'interno del movimento radicale di destra nei Paesi Bassi tra gli anni ottanta del XX secolo e l'inizio del 2010; segretario del Centrumpartij '86 (CP’86).[4]
Dal 1999 al 2002 è stato professore associato presso l'Università di Edimburgo in Scozia, e dal 2002 al 2010 è stato assistente e poi professore associato presso l'Università di Anversa in Belgio. Dal 2010, tiene un seminario sui movimenti radicali di estrema destra in Europa presso l'Università DePauw. È professore associato di scienze politiche presso la Scuola di affari pubblici e internazionali dell'Università della Georgia.[5]
È co-fondatore e conduttore del gruppo permanente dell'European Consortium for Political Research (ECPR), un'associazione accademica indipendente, che sostiene ed incoraggia la ricerca e la cooperazione transnazionale di diverse migliaia di accademici e ricercatori nell'ambito della scienza politica e delle discipline affini.
È membro del consiglio di amministrazione dell'International Political Science Association (IPSA) e fa parte del comitato editoriale di riviste accademiche come Acta Politica, Democracy and Security, Patterns of Prejudice, Politics in Central Europe e The Journal of Politics. Ha scritto di numerosi libri e articoli, tra cui la nota monografia The Ideology of the Extreme Right. Nella prefazione a questo volume ringazia il fratello Tim per il rispetto che hanno ancora l'uno per l'altro nonostante "differenze di opinione".[6]
Nel 2008 Mudde ha vinto il premio Stein Rokkan per la ricerca comparata in scienze sociali (Stein Rokkan Prize for Comparative Social Science Research).[1]