Nella sintassi della frase semplice, il complemento di specificazione precisa e specifica il significato della parola da cui dipende. È introdotto dalla preposizione di, semplice o articolata. Il complemento di specificazione risponde alle domande:

Si tratta di un complemento indiretto. Può esprimere:

Esempi

  1. Alfredo è avido.
  2. Alfredo è avido di frittelle.

La seconda frase ha un significato più ristretto della prima, perché precisa un'informazione, generica anche se logica, specificando "di che cosa è avido Alfredo". Il gruppo "di frittelle" si definisce complemento di specificazione.

Come si presenta il complemento

Può dipendere da nomi, da verbi e da aggettivi. Può esprimere una specificazione possessiva, esplicativa e attributiva. Corrisponde, a grandi linee, al genitivo latino. Il complemento di specificazione può essere costruito anche con la particella pronominale ne:

Dal pronome relativo cui con o senza preposizione:

Particolarità del complemento

Il complemento di specificazione ha un significato molto ampio; può infatti:

Complemento di specificazione attributiva

In certi casi il complemento di specificazione, può essere sostituito da un attributo; si parlerà quindi di "Complemento di specificazione attributiva". Ad esempio:

Voci correlate