La maschera di Anonymous o di Guy Fawkes è uno dei simboli del Dark Web.
Cartogramma che mostra l'uso di Tor nel Mondo (2012-2013)

Una darknet (in italiano: Rete scura) è una rete virtuale privata, situata nel dark web, nella quale gli utenti si connettono solamente con persone di cui si fidano. Nel suo significato più generale, una darknet può essere qualsiasi tipo di gruppo chiuso e privato di persone che comunicano, ma il nome è spesso usato per reti di condivisione di file (p2p).

Il termine fu coniato negli anni 1970 per designare reti isolate da ARPANET per motivi di sicurezza. Le darknet erano in grado di ricevere dati dalle altri reti, ma comprendevano indirizzi che non erano visualizzabili dall'esterno, oltre a non rispondere a ping o richieste di comunicazione.

Utilizzo

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Le darknet possono essere usate per varie ragioni, come per esempio:

Software

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Tutte le darknet hanno bisogno di software specifici o di configurazioni di rete particolari per poter essere usate, come la rete Tor, alla quale si può accedere grazie all'omonimo browser, o attraverso server proxy configurati per assolvere la stessa funzione.

Attivi

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Non attivi

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Il software di messaggistica instantanea Telegram, per il suo utilizzo della crittografia[2] e dopo il divieto sul territorio della Russia e di altri paesi, può essere considerato una darknet.[3] È a causa dell'anonimato che contiene canali criptati per la vendita di sostanze proibite, reclutamento di varie organizzazioni e coordinamento di azioni antigovernative.[4]

Note

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  1. ^ Brad Chacos, Meet Darknet, the hidden, anonymous underbelly of the searchable Web, 12 agosto 2013. URL consultato il 16 agosto 2015.
  2. ^ (EN) DividedBy0, EU Parliament Committee Proposes Requiring End-to-End Encryption for All Communications, su Deep.Dot.Web, 17 giugno 2017. URL consultato il 29 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2018).
  3. ^ netstalkers, ДАРКНЕТ ПЕРЕЕХАЛ В ТЕЛЕГРАМ [netstalkers], su youtube.com, 7 settembre 2017. URL consultato il 29 ottobre 2018.
  4. ^ Опасный Telegram: закрытость мессенждера на руку террористам и наркоторговцам, su vesti.ru. URL consultato il 29 ottobre 2018.

Voci correlate

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Altri progetti

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